Narciso nelle colonie
Il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma ospita la presentazione del libro di Vincenzo Latronico e Armin Linke, Narciso nelle colonie. Un altro viaggio in Etiopia.
Comunicato stampa
Giovedì 14 febbraio 2013, alle ore 18.30, il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma ospita la presentazione del libro di Vincenzo Latronico e Armin Linke, Narciso nelle colonie. Un altro viaggio in Etiopia.
Il volume è il primo libro edito da Humboldt – casa editrice specializzata in narrativa di viaggio che trae ispirazione dalle esplorazioni scientifiche del XVIII e XIX secolo – in collaborazione con Quodlibet.
Narciso nelle colonie racconta il viaggio che nei primi mesi del 2012 Vincenzo Latronico e Armin Linke hanno intrapreso da Gibuti ad Addis Abeba. Partiti con l’idea di utilizzare l’antica ferrovia, una volta giunti sul luogo si sono però resi conto che la linea da qualche anno era stata dismessa. Così, come accade nelle migliori avventure di viaggio, i due trovano altre cose: la casa di Rimbaud ad Harar, imprese cinesi che costruiscono imponenti autostrade, una linea aerea privata in mano a una misteriosa signora che esporta il chat, l’oppiaceo diffuso nel Corno d’Africa.
Il libro rivela come per entrambi il viaggio sia stata l’occasione per riflettere sulle contraddizioni della globalizzazione, viste da una prospettiva africana. Il risultato è un diario di viaggio in cui scrittura e fotografia si completano, offrendo al lettore l’idea di un mondo forse non più esotico, tuttavia lontano dal nostro: un’esperienza che non si consuma facilmente, anzi destinata a restarti dentro.
Vincenzo Latronico (1984)
Considerato l’enfant prodige della letteratura italiana, ha pubblicato due romanzi, Ginnastica e rivoluzione (2008) e La cospirazione delle colombe (2010), entrambi con Bompiani. Nel 2012 con La cospirazione delle colombe ha vinto il Premio Bergamo e il Premio Napoli.
Armin Linke (1966)
È un artista che lavora a cavallo tra cinema e fotografia. Le sue opere sono state esposte nei principali musei del mondo, tra cui il MAXXI e il Centre Pompidou. Attualmente vive a Berlino e insegna all’HfG di Karlsruhe.