Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare nella Collezione Würth

Informazioni Evento

Luogo
ART FORUM WURTH CAPENA
Viale della Buona Fortuna, 2 00060 , Capena, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal martedì al sabato: 10:00 - 17:00
Domenica, lunedì e festivi chiuso.

Vernissage
07/02/2015

su invito

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Uwe Kächele, David Christenheit, Helmut Widmaier, Rosemarie Hübner, Walburga Brai, Martin Udo Koch, Georg Würz
Uffici stampa
STUDIO MARTINOTTI
Generi
arte contemporanea, collettiva

Il progetto espositivo “Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare nella Collezione Würth” – il cui titolo deriva da una delle opere in mostra di Uwe Kächele – viene presentato per la prima volta in Italia.

Comunicato stampa

La coppia di collezionisti Carmen e Reinhold Würth, che da anni si impegna per l'integrazione nella società delle persone diversamente abili, ha accolto lo stimolante dialogo tra Out- e Insider-Art nella propria collezione e gli ha offerto visibilità nei musei e spazi espositivi del Gruppo Würth. La Collezione Würth comprende un nucleo di opere realizzate da artisti con disabilità intellettiva attivi in diversi "ateliers assistiti" in Germania.

Arte irregolare è la definizione corrente in Italia per designare non solo le produzioni legate alla disabilità intellettiva, ma anche tutte quelle caratterizzate da immediatezza e spontaneità che fioriscono al di fuori dei circuiti ufficiali di tendenze o movimenti. Oggi l'arte irregolare, Art Brut o Outsider Art (secondo la definizione anglosassone), conta numerose collezioni (la più nota è la Collection de l'Art Brut di Losanna), musei e gallerie dedicate.

Il progetto espositivo "Nasi odorano tulipani. L'arte irregolare nella Collezione Würth" - il cui titolo deriva da una delle opere in mostra di Uwe Kächele - viene presentato per la prima volta in Italia. In mostra una selezione di oltre trenta lavori (tra dipinti, disegni e sculture) rappresentativi di più di venti artisti, tra i quali David Christenheit (*1972), Helmut Widmaier (1927- 2011), Rosemarie Hübner (*1959), Walburga Brai (*1943), Martin Udo Koch (*1965) e Georg Würz (*1951). Nella varietà degli immaginari, dei vissuti, dei soggetti, degli stili e delle tecniche, emergono risultati estetici originali spesso sanciti dalla partecipazione a diverse mostre in Europa.

L'interesse per l'arte irregolare da parte di Carmen e Reinhold Würth rientra in un impegno più ampio volto all'integrazione sociale delle persone diversamente abili. Basti pensare all'Hotel Restaurant Anne-Sophie a Künzelsau, nato per volontà di Carmen Würth ed esempio di integrazione e convivenza di persone con e senza disabilità o il sostegno al programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche, Special Olympics.

Parallelamente negli spazi dell'Art Forum Würth Capena sarà possibile visitare una mostra dedicata alla storia del Gruppo Würth. Quest'ultima, presentata sotto forma di linea del tempo, intende celebrare i 70 anni di attività del Gruppo e, al tempo stesso, rievocare gli eventi più salienti della storia mondiale tra il XX e il XXI secolo, con un'attenzione particolare alle vicende della Germania e dell'Italia.