Nativity 2018: i presepi di Ivan Dimitrov
Dopo il grande successo dello scorso anno, l’artista e scultore bulgaro propone in un nuovo allestimento oltre 300 sculture in terracotta rendendo omaggio ai maestri della storia dell’arte.
Comunicato stampa
È aperta anche lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 dicembre a Palazzo Isolani (piazza Santo Stefano, 16) la mostra “Nativity 2018: i presepi di Ivan Dimitrov”, inaugurata lo scorso 15 dicembre.
Dopo il grande successo dello scorso anno, l’artista e scultore bulgaro propone in un nuovo allestimento oltre 300 sculture in terracotta rendendo omaggio ai maestri della storia dell’arte. Tra i presepi ospitati nelle sale settecentesche di Palazzo Isolani quelli scenografici dedicati le riletture delle opere di Leonardo, Dürer, Rubens e Brueghel. Le opere, dai 30 ai 50 cm, modellate da Dimitrov a pezzo unico, sono composte in piccoli gruppi o sono inserite in imponenti e ricercate scenografie, fino a oltre 4 metri di larghezza.
Due i percorsi: i presepi della tradizione che Dimitrov reinterpreta attenendosi ai modelli compositivi di Mazza e Piò, gli artisti che nel Settecento fecero di Bologna uno dei centri dell’arte presepiale; l’omaggio ai grandi maestri. In queste sale i visitatori troveranno i quattro presepi scenografici ispirati all’incompiuta “Adorazione dei Magi” di Leonardo, a dipinti e incisioni di Dürer, alle opere di Rubens e di Brueghel. Infine, l’omaggio a Siena con il “Presepe delle Contrade”, realizzato nel 2014 e approvato dal Consorzio Tutela del Palio.
Organizzata dalla Galleria d’Arte Studio Santo Stefano di Bologna e realizzata con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna-Quartiere Santo Stefano e dell’Associazione per le arti “Francesco Francia”, la mostra è aperta tutti i giorni, anche festivi, fino al 6 gennaio 2019.