Naturale inclinazione
L’iniziativa, intitolata Naturale inclinazione in omaggio alla figura del grande paesaggista Ippolito Pizzetti (1926-2007), maestro indimenticabile, imprescindibile e costante punto di riferimento, si articolerà in tre appuntamenti, a cura di Simonetta Zanon.
Comunicato stampa
La Fondazione Benetton Studi Ricerche pone anche quest’anno al centro dell’attenzione il tema del pensare e fare giardino nel mondo contemporaneo, organizzando una giornata di approfondimento che indagherà, grazie alla partecipazione di noti paesaggisti, i cambiamenti che stanno interessando la progettazione degli spazi aperti, i nuovi orizzonti del paesaggio urbano e la nascita di nuove sensibilità.
L’iniziativa, intitolata Naturale inclinazione in omaggio alla figura del grande paesaggista Ippolito Pizzetti (1926-2007), maestro indimenticabile, imprescindibile e costante punto di riferimento, si articolerà in tre appuntamenti, a cura di Simonetta Zanon, in programma nella giornata di venerdì 25 ottobre negli spazi Bomben di Treviso; visto il grande interesse suscitato nelle scorse edizioni, si affiancheranno a un seminario maggiormente pensato per gli addetti ai lavori due incontri aperti al pubblico che affronteranno i temi in questione con un approccio più divulgativo, e che daranno spazio anche al linguaggio filmico, con la proiezione del documentario Ortobello. Primo concorso di bellezza per orti, efficace testimonianza di nuovi spazi di socialità e di un modo altro di vivere il proprio tempo.
Si comincerà la mattina, dalle ore 10 alle ore 13, con un seminario a invito con Anna Lambertini, architetto e socia AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio), ricercatrice, professionista e docente nel campo del paesaggio e del giardino.
Introdurrà e coordinerà Luigi Latini, architetto paesaggista.
L’incontro si rivolge principalmente a studiosi e professionisti nel campo del paesaggio e del giardino, con lo scopo di offrire un’occasione di confronto e dialogo, a partire dal lavoro di Anna Lambertini, incentrato sul ruolo e lo spazio che la natura occupa nella dimensione urbana contemporanea, e sugli strumenti, le pratiche e i linguaggi capaci di recepire le istanze sempre più diffuse di cambiamento e la natura sperimentale del lavoro paesaggistico.
Alle ore 17.30 è in programma un incontro pubblico con Michela De Poli, architetto e socia AIAPP con specializzazione in Landscape Planning and Design, e Anna Lambertini.
Introdurrà e coordinerà Mariapia Cunico, architetto e paesaggista.
Il dialogo tra le tre note paesaggiste, portatrici di esperienze molto significative negli ambiti della ricerca, del progetto e della didattica, verterà sull’inevitabile cambiamento in atto nella teoria e nella pratica della progettazione del paesaggio e del giardino, rivolgendosi a tutti quelli che, da esperti o da semplici appassionati, da addetti ai lavori o da cittadini consapevoli, si interrogano sull’idea di natura in città, sulle nuove frontiere dei paesaggi urbani e sul ruolo di protagonisti che tutti oggi possiamo avere nel disegno e nella cura dei nostri luoghi di vita.
Alle ore 21 si terrà la proiezione pubblica del documentario Ortobello. Primo concorso di bellezza per orti di Marco Landini e Gianluca Marcon (2012, durata 32’), presentato e commentato dagli autori.
Al centro sociale per anziani Casa del Gufo va in scena una gara di bellezza per orti, il primo trofeo Ortobello. La tenzone diventa il pretesto per raccontare gli orti urbani comunali e le storie di Peppino, che ha 84 anni, è vedovo da più di venti e va nell’orto perché non saprebbe dove altro andare per passare il tempo; di Guido, camionista in pensione di 92 anni che va nell’orto per fumare di nascosto dalla moglie; di Luciano, il favorito per la vittoria finale per la perfetta organizzazione del suo orto.
Gli orti urbani come spazio di socialità e convivialità, come possibilità di un diverso rapporto con il tempo all’interno della città: tempo della relazione, tempo dell’attesa, tempo del racconto e della memoria. Sottratti allo sviluppo famelico dell’edilizia, o forse solo temporaneamente preservati, oggi diventano inaspettatamente la proposta di una piccola rivoluzione nel concepire lo spazio urbano.
Naturale inclinazione è un’iniziativa della Fondazione Benetton Studi Ricerche,
curata da Simonetta Zanon.
Il suo titolo rinvia alla figura di Ippolito Pizzetti (1926-2007), maestro indimenticabile, amico, imprescindibile e costante punto di riferimento.
Ingresso libero. Il seminario in programma dalle ore 10 alle ore 13 è ad invito.
Per informazioni: Fondazione Benetton Studi Ricerche, tel. 0422.5121, www.fbsr.it.
Mariapia Cunico, architetto e paesaggista, per molti anni ha svolto attività didattica e di ricerca nel campo dell’Architettura del paesaggio all’Università Iuav di Venezia. Svolge attività professionale occupandosi di progetti in ambito storico, principalmente giardini e parchi storici, ma anche di nuovi parchi urbani.
Michela De Poli, architetto e socia AIAPP con specializzazione in Landscape Planning and Design, svolge attività di libero professionista e di docente a contratto nell’università Iuav di Venezia. Collabora con la Fondazione Benetton Studi Ricerche, in particolare, per l’iniziativa Luoghi di valore.
Anna Lambertini, architetto e socia AIAPP con specializzazione in Architettura dei giardini e Progettazione del paesaggio, è dottore di ricerca in Progettazione paesistica. Svolge attività di ricercatrice, professionista e docente nel campo del paesaggio e del giardino, con base a Firenze.
Luigi Latini, architetto paesaggista e dottore di ricerca in Progettazione paesistica, è ricercatore in Architettura del paesaggio presso l’Università Iuav di Venezia. Dal 1998 collabora con la Fondazione Benetton Studi Ricerche, della quale è attualmente presidente del comitato scientifico e membro della giuria del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.