New Generation Flags

Informazioni Evento

Luogo
LE PARENTESI
Discesa dei Candelai, 21, Palermo, PA, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 15 Aprile 2025

Vernissage
15/03/2025

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

New Generation Flags è un’azione goliardica e provocatoria che riscrive l’uso e l’abuso delle bandiere.

Comunicato stampa

Le bandiere, emblema di militanza, resistenza e identità, orgogliosamente teatrali dichiarano fazioni
d’appartenenza e marcano il confine tra il conquistato e il conteso. Elevate al cielo come proclami
di vittoria, sono baciate con devozione e bruciate con rabbia: divenute trappole e promesse, sono
protagoniste di rivoluzioni, processioni, partite e reality show.
Ma se la bandiera cambiasse il proprio destino e, anziché dividere, accogliesse?

New Generation Flags è un’azione goliardica e provocatoria che riscrive l’uso e l’abuso delle ban-
diere attraverso gli sguardi di Ilaria Cascino, Roberto Orlando, Alberto Orilia, Francesca Baglieri,

Rossella Poidomani e Antonio La Ferlita.
Un atto performativo, la festa di compleanno, che converte insegne e stendardi in manifesti visivi
nella città di Palermo la quale, con i suoi confini porosi e le sue contraddizioni, si fa terreno fertile
per sperimentare la vitalità della sua produzione artistica.
Da tre anni a questa parte, a Piazza Sant’Onofrio )( ha scelto di raccontare la nuova generazione

in un’idea di laboratorio in cui le bandiere non celebrano vittorie, non tracciano limiti, ma li ridise-
gnano, e non reclamano potere, ma idee. Oltrepassato il cancello verde, le pratiche migrano, si

fondono e si trasformano in presenze che coltivano l’individualità nella sua dimensione comunitaria.
Nella riappropriazione degli spazi, le bandiere non appartengono a nessuno e appartengono a tutti,
sono ironiche, improbabili e visionarie.
Che il vento le porti dove devono andare e che, insieme alle vostre, trovino il coraggio di liberarsi.

La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 15 Aprile 2025.

)( è un artist run space diretto da cinque artisti e una curatrice: Francesca Baglieri, Rossella Poidomani, Antonio La Ferlita, Alberto Orilia, Roberto Orlando e Ilaria Cascino. La monoroom vuole essere sede simbolica dei linguaggi visivi, che risponde alla necessità di porre un’interruzione dove il tempo e lo spazio si diluiscono.
)( non si identifica meramente col capovolgimento semantico dei segni ortografici scelti appositamente per la loro impronunciabilità - ma rivendica l’essenza di quell’intervallo vivido tra le due parentesi in cui l’opera d’arte cresce e si espande secondo le sue esigenze. Il fare artistico segue il proprio corso naturale di vita come le radici di un albero che affondano nel terreno, plasmando e consolidando la materia in nuove visioni.

Ilaria Cascino (Palermo, 1996)
Storica dell’arte e operatrice sociale. Si forma all’Università degli Studi di Palermo, dove consegue la Laurea Triennale in Studi Storici e Filosofici per poi acquisire la Laurea Magistrale in Storia dell’Arte. È co-fondatrice/curatrice di )( Artist Run Space e MOc – Monreale Contemporanea. La vocazione per i linguaggi attuali e per le nuove pratiche creative nasce nei contesti periferici del sud, in cui l’arte urbana e la socializzazione rivestono un importante ruolo di crescita culturale. Gli obiettivi che Ilaria si propone sono la valorizzazione di una produzione artistica che riflette le esigenze e il contesto socio-culturale della città di Palermo, e la creazione di un percorso parallelo critico-curatoriale con artisti suoi coetanei. Segnata da un’impostazione storica, è dedita alla pratica dell’archivio analogico e digitale in quanto configurazione tangibile e accessibile di una ricerca basata sulla militanza, l’esperienza e la conservazione.
Attualmente la sua indagine, si incentra sullo studio dei corpi nella loro dimensione grottesca e distante da un mondo a misura d’uomo: l’idea disarmonia, per lei, oltre che a destabilizzare i valori classici, apre l’arte a una rivoluzione estetica in cui il brutto è superiore al bello perché dichiara l’esistenza di ciò che nella storia è sempre stato scartato.

Alberto Orilia
È un giovane artista visivo nato nel settembre del 1997. Oggi vive e lavora a Palermo come artista visivo e graphic designer freelance. Dal 2022 è cofondatore di )( Artist Run Space, un collettivo artistico che promuove l'arte contemporanea nel contesto palermitano, e svolge il ruolo di graphic designer all'interno del collettivo. Nel 2022, Orilia ha completato il biennio specialistico in Grafica d'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo, presentando la tesi dal titolo Whaleaser – l'estetica dell'identità. Nello stesso anno, ha intrapreso un percorso di alta formazione presso la Slash School, conseguendo nel settembre 2023 il master di primo livello in Graphic Design e il titolo di Visual Designer. Fin da giovane, Orilia ha nutrito una profonda passione per la cetologia, lo studio delle balene e dei delfini. Questi animali sono diventati una parte centrale della sua ricerca artistica, fungendo da fonte di ispirazione per un immaginario che esplora la simbologia culturale e collettiva dei cetacei, reinterpretandola attraverso un linguaggio che ne esprime i significati più intimi, concettuali ed estetici. Per l'artista, i cetacei rappresentano delle “figure di riflessione”, modelli che usa come esempi nella sua vita quotidiana, identificandosi in essi. Orilia definisce le balene “animali metamorfici”, creature la cui forma sfugge continuamente, impossibile da definire con precisione a causa della loro imponente grandezza e della distanza fisica che separa l'uomo da esse. La sua ricerca ruota attorno alla continua esplorazione della "forma perfetta", un tema centrale nel suo lavoro. Un altro aspetto fondamentale del suo percorso creativo è l'attrazione per il concetto di "icona", nel suo senso mistico e unico. L'artista, nel suo lavoro, attinge a discipline come la musica, l'arte, la moda e la grafica, utilizzandole come orientamenti per la sua ricerca visiva.
La sua pratica si sviluppa nella creazione di immagini che riflettono il suo senso estetico, risultato di un'attenta ricerca scientifica nel campo della cetologia.

Francesca Baglieri
Nasce a Modica (RG) nel 1997. Nel 2022 consegue il Diploma di Secondo Livello in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Attualmente vive e lavora a Palermo dove è co-fondatrice di )( Artist Run Space dal 2022. Cresciuta tra le campagne modicane e tra gli allevamenti di famiglia, si affeziona a tematiche domestiche e prettamente antropologiche, rilette attraverso la lente della ciclicità stagionale,dei ritmi agricoli e della preparazione delle conserve, che nel suo lavoro diventano vere e proprie metafore di indagine sociologica.

Rossella Poidomani
(Comiso, 1997) È una giovane artista che lavora a Modica. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Palermo con specializzazione in pittura, ed è una delle fondatrici dello spazio indipendente “)( artist run space” (Parentesi tonde) a Palermo. Nel suo ambiente,nella Sicilia sud-orientale, dove convivono verde, umidità e calcare, ha potuto studiare a lungo il rapporto tra la natura, l'uomo e il mondo, e l'alterazione della materia dovuta allo scorrere del tempo. Lo studio sul campo circa l’apicoltura ha contribuito a porle continuamente interrogativi che riguardano il rapporto con noi stessi e con gli altri in quanto esseri e corpi che stanno al mondo. Per la sua ricerca è importante avere costantemente stimoli dalle relazioni con artisti delle più diverse generazioni e soprattutto emergenti, la collaborazione con le istituzioni artistiche nazionali ed estere, così da avere un dialogo diretto col mondo.

Antonio La Ferlita
Nasce nell’Agosto del 1994, ha frequentato l’istituto di arti grafiche a Ragusa, successivamente si sposta per continuare gli studi alla LABA di Firenze ed infine all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Fin da bambino nutre un profondo interesse per le immagini e per le parole che le evocano, è affascinato dal proiettore di diapositive del padre attraverso cui instaura un rapporto con il lavoro che è di carattere transitorio o di stasi. Attualmente lavora tra un piccolo paesino dell’ibleo e Palermo.

Roberto Orlando
è un giovane artista nato nel 1996 a Palermo. consegue nel 2021 il diploma di II livello in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Attualmente, svolge l’incarico di Responsabile della Galleria Don Nino Mind Food e della Sede elenk’art – Pinakothek’a, Via Vincenzo di Marco 27/24, PA. Il suo maggiore interesse sono le analogie, metafore e similitudini che si generano attraverso un confronto fra mondo animale e mondo vegetale, a tale scopo approfondisce le scienze botaniche. Roberto Orlando è Co-fondatore di )( Artist Run Space.