New Origins – Level Unlocked

Informazioni Evento

Luogo
ANDREA FESTA FINE ART
Lungotevere degli Altoviti, 1, 00186 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/02/2023

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

Andrea Festa Fine Art è lieta di presentare New Origins – Level Unlocked.

Comunicato stampa

Andrea Festa Fine Art è lieta di presentare New Origins - Level Unlocked: dal 10 febbraio al 25 marzo 2023, con Chris Akordalitis, Grip Face, Alya Hatta, Minyoung Kim, Ralf Kokke, Yann Leto, Vanessa Morata, Jesse Morsberger, Taichi Nakamura, Koichi Sato.

“Agli inizi degli anni duemila Lawrence Lessig ha descritto la società contemporanea come “la cultura del remix.” È così, gli artisti continuano ad essere interessati dal poter attingere dal mare magnum di immagini/informazioni a disposizione con una carica nostalgica, ironica, disillusa e intima oggi più forte rispetto agli anni presi in esame da Nicolas Bourriaud. Immagini che gli artisti rielaborano e ricontestualizzano a seconda della propria sensibilità e attitudine: prese dall'immaginario personale e collettivo, prelevate da archivi personali o da videogiochi, televisione, piattaforme streaming, social media e internet in generale.
Le opere riescono a raggiungere il visitatore attraverso un impatto immediato, per esigere in un secondo momento una visione prolungata. Non parlerei di pratiche condivise, se non quella della pittura, gli artisti in New Origins - Level Unlocked hanno punti di riferimento e intenzioni differenti. Ma sembra esserci una trama invisibile che collega i vari codici linguistici, una poetica del preesistente.”
-Benedetta Monti

Andrea Festa Fine Art
New Origins - Level Unlocked
Chris Akordalitis (Paphos, Cipro, 1989), Grip Face (Spain, 1989), Alya Hatta (Kuala Lumpur, Malesia, 1999), Minyoung Kim (Seoul, Sud Korea, 1989), Ralf Kokke (Rotterdam, Olanda, 1989), Yann Leto (Bordeaux, Francia, 1979), Vanessa Morata (Málaga, Spagna, 1992), Jesse Morsberger (Brooklyn, New York, 1994), Taichi Nakamura (Tokyo, Giappone, 1982), Koichi Sato (Tokyo, Giappone, 1974).