Next Vintage
Oltre 55 espositori porteranno in mostra il meglio della loro ricerca: capi e accessori dal ‘700 agli anni ’90.
Comunicato stampa
Dal 20 al 25 aprile 2013, presso il Castello di Belgioioso, Pavia, in occasione di “Next Vintage” sarà presentata la collezione d’antan primavera estate 2013. Oltre 55 espositori porteranno in mostra il meglio della loro ricerca: capi e accessori dal ‘700 agli anni ’90.
Vintage un termine amato da molti e conosciuto dai più e che, in particolare nella moda, esprime il fascino intramontabile della riscoperta di pezzi che raccontano una storia e che tornano ad essere amati e indossati, quasi a voler sfidare il tempo che passa. Il senso del tempo è racchiuso nella parola vintage che lo reclama e lo ripropone come nuovo mood di stagione. Ma il vintage, si sa, non ha stagione perché il tempo lo conserva e ne esalta lo stile. E non solo, oggi gli abiti e gli accessori vintage rappresentano la nuova forma di investimento sicuro per domani al pari delle opere d’arte.
Nella moda vintage non esistono diktat imperativi, nel creare il proprio stile ciascuno può trovare nel capo che preferisce qualcosa di personale, un feeling immediato, un’emozione che nasce già nella scelta.
Tendenze vintage primavera/estate 2013
La moda di questa stagione sono i colori pieni, vivi e brillanti come quelli della frutta; giallo acido del lime, verde intenso, rosso vivace e arancio sono le nuances per gli amanti sia degli anni Sessanta che degli Ottanta. Il bianco e il nero poi sono considerati evergreen e di grande eleganza.
Niente roselline romantiche e margheritine per questa stagione. I fiori della prossima primavera saranno grafici, stilizzati e astratti. Le righe larghe, verticali, in colori squillanti alternati al bianco, conquisteranno di nuovo le passerelle. Ritornano inoltre le romantiche ruches ottocentesche su colli, polsi e bordi degli abiti donando loro un’impalpabile leggerezza.
Le grafiche delle stampe sembrano quadri di arte moderna, essenziali, colorati, astratti. Campiture di colori pieni che si intersecano, geometrismi a tratti imprecisi, a volte nettissimi, disegnano il corpo con tracce inattese e innovative.
I must di questa stagione?
Il kimono, le irrinunciabili cinture obi e gli zoccoli geta, reinterpretati con l'occhio occidentale.
Evento collaterale: GIORGIO ARMANI e i suoi bozzetti dal 1969 al 1985
Durante la mostra i visitatori potranno conoscere, attraverso una selezione di cinquanta bozzetti originali, il percorso nella moda e lo stile inconfondibile dello stilista Giorgio Armani.
I bozzetti disegnati su carta, con pennarello, china e lapis, hanno la particolarità di essere quasi sempre accompagnati dall’inserto di tessuto o di pelle utilizzato per il capo.