Nick Cave – Santità e Sacrilegio
“Oltre ogni paragone, oltre ogni genere”. Uno dei personaggi più importanti del rock, forse l’unico musicista che è riuscito nell’impossibile compito di incarnare due epoche in contrapposizione: gli anni ’70, in cui si stabiliscono le regole per creare icone da culto di massa e l’epoca successiva, quella che segue all’esplosione iconoclasta del punk.
Comunicato stampa
Torna anche in questa Stagione di Musica 90 il progetto di Massimo Giovara dedicato all’esplorazione della letteratura mondiale attraverso le icone del rock in due reading-concerto intensi e appassionati. Gli scrittori e le fonti da cui alcuni tra i massimi personaggi dello starsystem musicale hanno tratto ispirazione, affiancati dalle canzoni che ne sono scaturite e i materiali tratti dall’attività letteraria parallela degli stessi musicisti.
Con Massimo Giovara e Domenico Brioschi
Musicisti: Paolo Serazzi
Luci: Francesco Dell’Elba; Fonico: Tino Paratore
Da: Nick Cave, John Milton, La Bibbia, Cormac McCarthy.
“Oltre ogni paragone, oltre ogni genere”. Uno dei personaggi più importanti del rock, forse l’unico musicista che è riuscito nell’impossibile compito di incarnare due epoche in contrapposizione: gli anni ’70, in cui si stabiliscono le regole per creare icone da culto di massa e l’epoca successiva, quella che segue all’esplosione iconoclasta del punk. Questa dote gli deriva da una parabola di vita anomala e tipica dell’outsider. Australiano, si trasferisce presto in Europa, nella città che più di ogni altre ha rappresentato una zona franca di sperimentazione, Berlino, dove stabilisce numerose collaborazioni e fonda i Bad Seeds. Autore che non si prende troppo sul serio, “fonda” una poetica di forte innovazione e profondità, in bilico tra ossessione religiosa, donne, disperazione umana e commovente.
La sua autenticità di scrittore si presenta in tutta la sua forza anche nei suoi romanzi: E L’asina vide l’angelo, devastante affresco della fanatica provincia americana e La morte di Bunny Munro, allucinata odissea di un meschino rappresentante alcolizzato ossessionato dalla “vagina di Avril Lavigne”. La puntata di Icone, dedicata a Nick Cave, è una fuga su una macchina noleggiata verso la periferia più nera della nostra consapevolezza, mentre l’autoradio rotta trasmette, a suo piacimento, una vecchia ballata americana. Il deus ex machina musicale della serata è Paolo Serazzi, mentre alla guida si alternano la pirotecnica voce di Domenico Brioschi e quellla di Massimo Giovara.