Nicol Vizioli – An opening song
La mostra milanese, dove sono esposti circa 20 lavori prodotti per l’occasione, chiude il ciclo An opening song che Vizioli ha avviato nell’aprile 2012, e parte dall’incontro tra la folla con la prima donna uccello, Helen, e quello nelle campagne inglesi con Randal, Jeff e Trevor Carey di Countrywide Falconry. A questi personaggi e ai paesaggi umbratili britannici si accostano altri protagonisti: albini, gemelli, anime ribelli, anziani silvestri e viaggiatori.
Comunicato stampa
Officine dell’Immagine presenta An opening song prima personale a Milano della fotografa londinese d’adozione Nicol Vizioli, a cura di Giovanni Cervi. Inaugurazione giovedì 15 novembre.
La mostra milanese, dove sono esposti circa 20 lavori prodotti per l’occasione, chiude il ciclo An opening song che Vizioli ha avviato nell’aprile 2012, e parte dall’incontro tra la folla con la prima donna uccello, Helen, e quello nelle campagne inglesi con Randal, Jeff e Trevor Carey di Countrywide Falconry. A questi personaggi e ai paesaggi umbratili britannici si accostano altri protagonisti: albini, gemelli, anime ribelli, anziani silvestri e viaggiatori.
Le fotografie di Vizioli, per il loro caratteristico gioco di chiaroscuro e per la capacità di far trasparire dalla realtà una dimensione a volte mistica, sono state da sempre comparate alla pittura di Caravaggio o al carattere di Rembrant.
L’universo bitumoso delle sue fotografie fonde mitologia, letteratura e storia del cinema. Il sapiente gioco di echi con la pittura moltiplica i piani di lettura di ogni scatto, rivelando il passato da pittrice di Viziali.
Nicol Vizioli dopo la laurea in Cinema presa a Roma decide di trasferirsi a Londra, dove ora vive e lavora, per studiare Fashion Photography al London College of Fashion.