Nicola Mette – Pecore anarchiche style

Informazioni Evento

Luogo
NURAGHE NELA
ai confini tra i comuni di Sindia, Pozzomaggiore e Semestene, Sindia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il

Nicola Mette + Tenores di Neonelli – Sos Corriolos - BreakinDown- GrandMother Safari - Perry Frank - Redrum - Giovanni Fancello

30 Giugno 2013. Dalle ore 10,00 fino alla sera tardi
Nuraghe Nela - Sindia (NU) Azienda di Pittalis Claudio e Maurizio

Nicola Mette, che fa parte da quasi un anno della GiuseppeFrau Gallery, è conosciuto per la sua capacità di creare azioni capaci di muoversi tra provocazione politica, sessuale e sociale. In questa performance toserà, in modo particolare, e provocatorio, le pecore dell’ovile, nel tentativo di farle “uscire dall’estetica del gregge” e prepararle per assistere all'evento degli uomini (l’Agrifest). Gli animali, saranno acconciati con la dovuta calma, ed il dovuto rispetto, il giorno prima, la lana sarà utilizzata dell’artista per fare un tappeto.
L'ovile ed il nuraghe insegneranno anche all'uomo ad essere Terra, Terra che si è ribellata al giudizio degli uomini, che verrà restituita all'amore della pecore.

L’Agri-Factory è una comunità 3.0 ad alta energia creativa, nata per permettere uno scambio di saperi tra arte contemporanea, ricerca musicale, bioarchitettura, tecnologie open source, agricoltura (permacultura, biodinamica, sinergica, ecc.), economia della decrescita e sviluppo sostenibile; è un segmento del Distretto Culturale Open Source appena auto-attivato nel Sulcis, con la mission di portare la cultura come matrice dei nuovi processi dell’innovazione, dell’economia e della sostenibilità.
L’AgriFest è uno dei format di aggregazione sociale e culturale dell’Agri-Factory, dove gli scambi di saperi si integrano con le pratiche della convivialità, della festa e del divertimento. Un AgriFest non si tiene mai in un posto a caso, prende vita in luoghi significativi, non solo per il carattere scenografico e paesaggistico, ma soprattutto dove sono attivi, o si possono attivare, buone pratiche della sostenibilità e dell’innovazione. La location del Nuraghe Nela, con un’azienda agropastorale nelle immediate vicinanze, rappresenta, non solo un’immagine perfetta nel pensare la Sardegna della tradizione, ma soprattutto una proiezione nel suo futuro, dove la filiera della produzione della terra, s’incontra con quella dell’arte, della musica, della cultura e delle tecnologie open source, favorendo non tanto un percorso turistico alternativo, ma un’identità forte del prodotto e della cultura che esso è in grado di trasmettere, anche nel ripensarsi in nuove prospettive, in altri mercati ed in forme innovative di distribuzione e di consumo. In questo senso la cultura ha gioco facile, ma non scontato, il titolo stesso di questo AgriFest, adottato dalla performance dell’artista Nicola Mette, Pecore Anarchiche Style, non lascia alito a dubbi: lo scambio di saperi, di esperienze culturali, avverrà attraverso un’insolita, ma efficace, contaminazione culturale che va dal rock autoprodotto in Sardegna nel circuito Baccanale ( BreakinDown, GrandMother Safari Perry Frank, Redrum) ai Tenores di Neonelli: dalle testimonianze open source dei Neuroni Attivi a quelle del giornalista, scrittore, gastronomo e storico della gastronomia, Giovanni Fancello; dai Sos Corriolos alla performance di Nicola Mette.

Vernissage
30/06/2013

ore 10 fino a tarda sera

Contatti
Telefono: +39 328758695
Email: giuseppefraugallery@gmail.com
Artisti
Nicola Mette
Generi
performance - happening, serata - evento

Nicola Mette, che fa parte da quasi un anno della GiuseppeFrau Gallery, è conosciuto per la sua capacità di creare azioni capaci di muoversi tra provocazione politica, sessuale e sociale. In questa performance toserà, in modo particolare, e provocatorio, le pecore dell’ovile, nel tentativo di farle “uscire dall’estetica del gregge” e prepararle per assistere all’evento degli uomini (l’Agrifest).

Comunicato stampa

PECORE ANARCHICHE STYLE

Performance di NICOLA METTE + AGRIFEST/
musica- artecontemporanea-enogastronomia-opensource

a cura di Agri-Factory /GiuseppeFrau Gallery-Baccanale-Neuroni Attivi

Nicola Mette + Tenores di Neonelli – Sos Corriolos - BreakinDown- GrandMother Safari - Perry Frank - Redrum - Giovanni Fancello

30 Giugno 2013. Dalle ore 10,00 fino alla sera tardi
Nuraghe Nela - Sindia (NU) Azienda di Pittalis Claudio e Maurizio

Nicola Mette, che fa parte da quasi un anno della GiuseppeFrau Gallery, è conosciuto per la sua capacità di creare azioni capaci di muoversi tra provocazione politica, sessuale e sociale. In questa performance toserà, in modo particolare, e provocatorio, le pecore dell’ovile, nel tentativo di farle “uscire dall’estetica del gregge” e prepararle per assistere all'evento degli uomini (l’Agrifest). Gli animali, saranno acconciati con la dovuta calma, ed il dovuto rispetto, il giorno prima, la lana sarà utilizzata dell’artista per fare un tappeto.
L'ovile ed il nuraghe insegneranno anche all'uomo ad essere Terra, Terra che si è ribellata al giudizio degli uomini, che verrà restituita all'amore della pecore.

L’Agri-Factory è una comunità 3.0 ad alta energia creativa, nata per permettere uno scambio di saperi tra arte contemporanea, ricerca musicale, bioarchitettura, tecnologie open source, agricoltura (permacultura, biodinamica, sinergica, ecc.), economia della decrescita e sviluppo sostenibile; è un segmento del Distretto Culturale Open Source appena auto-attivato nel Sulcis, con la mission di portare la cultura come matrice dei nuovi processi dell’innovazione, dell’economia e della sostenibilità.
L’AgriFest è uno dei format di aggregazione sociale e culturale dell’Agri-Factory, dove gli scambi di saperi si integrano con le pratiche della convivialità, della festa e del divertimento. Un AgriFest non si tiene mai in un posto a caso, prende vita in luoghi significativi, non solo per il carattere scenografico e paesaggistico, ma soprattutto dove sono attivi, o si possono attivare, buone pratiche della sostenibilità e dell’innovazione. La location del Nuraghe Nela, con un’azienda agropastorale nelle immediate vicinanze, rappresenta, non solo un’immagine perfetta nel pensare la Sardegna della tradizione, ma soprattutto una proiezione nel suo futuro, dove la filiera della produzione della terra, s’incontra con quella dell’arte, della musica, della cultura e delle tecnologie open source, favorendo non tanto un percorso turistico alternativo, ma un’identità forte del prodotto e della cultura che esso è in grado di trasmettere, anche nel ripensarsi in nuove prospettive, in altri mercati ed in forme innovative di distribuzione e di consumo. In questo senso la cultura ha gioco facile, ma non scontato, il titolo stesso di questo AgriFest, adottato dalla performance dell’artista Nicola Mette, Pecore Anarchiche Style, non lascia alito a dubbi: lo scambio di saperi, di esperienze culturali, avverrà attraverso un’insolita, ma efficace, contaminazione culturale che va dal rock autoprodotto in Sardegna nel circuito Baccanale ( BreakinDown, GrandMother Safari Perry Frank, Redrum) ai Tenores di Neonelli: dalle testimonianze open source dei Neuroni Attivi a quelle del giornalista, scrittore, gastronomo e storico della gastronomia, Giovanni Fancello; dai Sos Corriolos alla performance di Nicola Mette.