Nicolas Schöffer – Luce in movimento

Informazioni Evento

Luogo
ACCADEMIA D'UNGHERIA IN ROMA - PALAZZO FALCONIERI
Via Giulia 1, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/11/2018

ore 19,30

Artisti
Nicolas Schöffer
Curatori
Pál Németh, Éva Iván Mácsainé
Generi
arte contemporanea, personale

Dopo 50 anni, tornano a Roma le opere di Nicolas Schöffer, uno dei più significativi esponenti dell’arte cinetica.

Comunicato stampa

Martedì 20 novembre p.v. alle ore 19.30 presso la Galleria dell’Accademia d’Ungeria in Roma (Palazzo Falconieri – Via Giulia, 1) si terrà il vernissage di LUCE IN MOVIMENTO – mostra monografica di Nicolas Schöffer, artista ungherese naturalizzato francese (Kalocsa 1912 - Parigi 1992), fra i più significativi esponenti dell'arte cinetica.

L’esposizione organizzata dall’Accademia d’Ungheria in Roma in collaborazione con la Collezione di Nicolas Schöffer di Kalocsa e lo Studio Farnese e curata da Éva Iván Mácsainé e Németh Pál presenterà al pubblico circa 40 opere dell’artista tra cui disegni, collages, sculture e installazioni.

Nicolas Schöffer scultore, pittore, architetto, progettista, video- artista, computer grafico, professore universitario, teorico dell’arte e artista sperimentale.
Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Budapest sotto la guida di István Szőnyi, nel 1936 si stabilì a Parigi. Perseguendo un'integrazione costruttiva e dinamica dello spazio nell'opera d'arte (spaziodinamismo), dal 1949 realizzò le sue prime opere cinetiche giungendo con le monumentali torri spazio-dinamiche, all'identificazione tra scultura, architettura e ambiente. Nel 1968 a Miklós Schöffer, divenuto nel frattempo Nicolas Schöffer e oramai di fama mondiale, venne assegnato il Gran Premio della Biennale di Venezia. L’anno successivo furono le sue opere ad inaugurare lo Studio Farnese di Roma. Rientrò a Kalocsa per la prima volta solo nel 1976. Nel 1980 presso la sua casa natale venne inaugurato il Museo a lui dedicato, il Museo ”Schöffer Múzeum”, il cui corpus fu l’opera omnia dell’artista, donato dallo stesso al Museo un anno prima. Nel 1982 venne eletto nella sezione d’arte figurativa dell’Accademia di Francia. La sua vasta opera venne premiata dallo Stato francese con i più prestigiosi premi nonché con l’Ordine di merito. Morì l’8 gennaio del 1992 a Parigi presso il suo atelier a Montmartre. Le sue opere oggi sono visibili in numerose città europee e americane.

Al vernissage seguirà l'inaugurazione del nuovo progetto dell'Accademia d'Ungheria dedicato alle arti audio-visive contemporanee, intitolato "Il CUBO".Lo spazio della Scala Nobile di Palazzo Falconieri per una serata si trasformerà in un pop up concept space.
La prima edizione del progetto - che prevede eventi unici con frequenza mensile - sarà dedicata all'arte di Nicolas Schöffer, proiezioni dei suoi film sperimentali accompagnati da musica elettronica, techno ungherese.