Night Fever

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
Viale Della Repubblica 277, Prato, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
06/06/2019

ore 18 (la mostra sara’ visitabile fino alle 21:30 circa)
dalle 22 nell’anfiteatro all’aperto ci sara’ un dj-set a cura di Club To Club

Generi
documentaria, design, fotografia, performance - happening, disegno e grafica, musica

Unica tappa italiana della mostra Night Fever. Designing Club Culture 1960 – Today, una mostra prodotta dal Vitra Design Museum e ADAM – Brussels Design Museum.

Comunicato stampa

Il Centro Pecci di Prato ospiterà dal 7 giugno al 6 ottobre l’unica tappa italiana della mostra Night Fever. Designing Club Culture 1960 – Today, una mostra prodotta dal Vitra Design Museum e ADAM – Brussels Design Museum.

I club e le discoteche sono stati epicentri di cultura contemporanea e nel corso del ventesimo secolo hanno messo in discussione i codici prestabiliti del divertimento e dello stare insieme e hanno permesso di sperimentare stili di vita alternativi. Al loro interno si incontrano le manifestazioni più d’avanguardia del design, della grafica e della moda, luci, suoni e effetti speciali.

Night Fever. Designing Club Culture 1960 – Today esamina la storia del clubbing, con esempi che vanno dai locali notturni italiani degli anni Sessanta creati dai membri del gruppo dei Radicali al leggendario Studio 54 di Ian Schrager a New York (1977-80); da Les Bains Douches di Philippe Starck a Parigi (1978) al più recente Double Club di Londra, ideato dall'artista tedesco Carsten Höller per la Fondazione Prada.

Film, fotografie d'epoca, manifesti, abiti e opere d’arte accompagneranno il visitatore in un viaggio affascinante attraverso il mondo del glamour, delle sottoculture, della ricerca nella notte che non finisce mai.

A completare la struttura cronologica della mostra, Konstantin Grcic, che ha curato l’exhibition design, e Matthias Singer, che si è occupato del lighting, hanno elaborato un’installazione musicale e luminosa, una silent disco che catapulta i visitatori nella movimentata storia della club culture.

Una raccolta selezionata di copertine di dischi, tra cui i disegni di Peter Saville per Factory Records o la copertina programmatica dell’album Nightclubbing di Grace Jones, sottolinea infine le importanti relazioni tra musica e grafica nella storia delle discoteche dal 1960 a oggi.

Si parlerà, tra gli altri di The Electric Circus, New York 1967; Space Electronic, Firenze 1969; Il Grifoncino, Bolzano 1969; Studio 54, New York 1977; Paradise Garage, New York 1977; Le Palace, Parigi 1978; The Saint, New York 1980; The Haçienda, Manchester, 1982; Area, New York 1983; Palladium, New York 1985; Tresor, Berlino 1991; B018, Beirut 1998; Berghain, Berlino, 2004

E, tra gli artisti, designer e architetti, di François Dallegret, Gruppo 9999, Halston, Keith Haring, Arata Isozaki, Grace Jones, Ben Kelly, Bernard Khoury, Mark Leckey, Miu Miu, OMA (Office for Metropolitan Architecture), Peter Saville, Studio65, Roger Tallon, Andy Warhol.

Il Centro Pecci torna su un progetto espositivo poliedrico e multidisciplinare, dimostrando ancora una volta l’attenzione per i molti linguaggi della contemporaneità, e la volontà di indagare i luoghi non convenzionali del sapere per raccogliere e approfondire le testimonianze della contro-cultura.