Niki De Saint Phalle – L’imperatrice
Notte psicomagica dedicata alla vita straordinaria di
NIKI DE SAINT PHALLE.
Comunicato stampa
L'IMPERATRICE
Notte psicomagica dedicata alla vita straordinaria di
NIKI DE SAINT PHALLE
Giovedì 4, Venerdì 5, Sabato 6 Novembre 2021 ore 21.00
Domenica 7 Novembre 2021 ore 18.00
Un'opera di Roberta Calandra
Caterina Gramaglia L’imperatrice
Regia Mariano Lamberti
Con la preziosa presenza di Juan Diego Puerta Lopez per la voce dei Tarocchi
Si ringrazia sentitamente Andrée Ruth Shammah che ha creduto nel progetto.
Visual Andrea Germoleo, Elaborazione Fonica Tarocchi Mike Priore
Ho deciso molto presto di essere un’eroina. Chi sarei stata? George Sand, Giovanna D’arco, Napoleone in gonna? Ma alla fine cosa importava? Tutto ciò che contava era che fosse difficile, grandioso, eccitante…
Niki De Saint Phalle, autrice di innumerevoli pitture e sculture, celebre per l'ideazione e costruzione del Giardino dei Tarocchi, sotto il paese di Capalbio, decise molto presto di essere un'eroina: oppressa da una famiglia troppo borghese, insofferente ai ruoli tradizionali, subisce un ricovero psichiatrico devastante, causato dalle molestie del padre avvenute in tenera età.
Seguendo un percorso suggestivo e accidentato, fortemente evocativo come quello degli arcani maggiori dei Tarocchi, ispirati alla figura delle carte di Alejandro Jodorowsky, Roberta Calandra racconta la tortuosa vita di Niki De Saint Phalle. Un'esistenza caratterizzata dalla sua veemenza, il suo talento, la sua naturale ambizione rivoluzionaria che l'hanno resa rapidamente un'artista ammirata e riconosciuta a livello mondiale.
Senza seguire una lineare sequenza storica, Mariano Lamberti porta in scena una donna che ha ottenuto una totale libertà esistenziale. La Niki de L’Imperatrice ha ottenuto una totale libertà esistenziale che l'ha vista abitare dentro una statua stessa, raccontandone anche le contraddizioni e le fragilità, il suo sconfinato amore per l'Italia, gli inni al matriarcato: un'artista che amava scomporsi, riflessa in innumerevoli specchietti di vetro, un'identità frammentata restituita all’unità di un mazzo di carte, di un’ambientazione unica, dove antico e moderno, sessualità e anelito spirituale, creazione e morte, danzano insieme, come nelle misteriose figure dei Tarocchi. La vita di Niki, troppo poco raccontata e che ora vuole essere narrata.