Nino Tricarico – Spazio Luce Colore

  • ARATRO

Informazioni Evento

Luogo
ARATRO
Via Francesco De Sanctis , Campobasso, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/05/2016

ore 17,30

Artisti
Nino Tricarico
Curatori
Lorenzo Canova, Piernicola Maria Di Iorio, Giorgio Patrizi
Generi
arte contemporanea, personale

L’ARATRO inaugura la seconda mostra del 2016 con una nuova personale di Nino Tricarico, artista nato a Potenza, dove vive e lavora, che presenta una selezione di opere pittoriche recenti, un gruppo di oli e acquerelli in cui il pittore esprime al meglio la sua serrata ricerca sul colore e sulla luce.

Comunicato stampa

Università degli Studi del Molise
Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione
ARATRO
archivio delle arti elettroniche laboratorio per l’arte contemporanea

invito e comunicato stampa mostra

NINO TRICARICO
SPAZIO_LUCE_COLORE

a cura di
Lorenzo Canova, Piernicola Maria Di Iorio, Giorgio Patrizi

inaugurazione 4 maggio 2016 ore 17.30

L’ARATRO inaugura la seconda mostra del 2016 con una nuova personale di Nino Tricarico, artista nato a Potenza, dove vive e lavora, che presenta una selezione di opere pittoriche recenti, un gruppo di oli e acquerelli in cui il pittore esprime al meglio la sua serrata ricerca sul colore e sulla luce.
Tricarico, che ha avuto una formazione scientifica attraverso studi universitari di chimica, lavora infatti sul colore con il rigore di un ricercatore che lavora sulla percezione visiva, coniugandolo però con la leggerezza di una visione lirica che oltrepassa la materia creando un dialogo intenso tra la stesura cromatica e l’azione intellettuale di un pittore che dà vita ai suoi mondi attraverso un gesto capace di restare arcaico nella sua profonda contemporaneità.
Lo spazio di Tricarico si trasforma così in un territorio in cui la visione viene declinata oltre la ristretta dimensione oggettuale toccando i confini di una sublimazione che sembra voler purificare la realtà estraendone i codici sintetici di una nuova purezza formale.
L’astrazione di Tricarico conserva infatti ricordi della natura, frammenti del suo paesaggio ed echi delle sue terre, trasfigurati però da una vibrazione e da un flusso del colore che incanalano la luce nel quadro per ideare un nuovo spazio costruito attraverso la purezza di una pittura che trova nel segno e nelle raffinate campiture la sua poetica espressione definitiva.
La forza e la levità si uniscono in particolare nel gruppo dei recentissimi acquerelli realizzati da Tricarico appositamente per questa mostra, dove il pittore con una decisa energia compositiva traccia i suoi arcobaleni di luce, tendendoli come strutture architettoniche che tagliano il cielo, intrecciando i segni scuri ai bagliori colorati, componendo con maestria la partitura cromatica di universo sognato e ricomposto perennemente dal gesto del pittore.

NINO TRICARICO
Nato a Potenza, dove vive e lavora, si forma nascono nell'ambiente dell’avanguardia napoletana intorno agli anni Sessanta. La sua prima mostra personale è ospitata nel 1970 nella Galleria PalmsShore di New York. Tiene mostre e interventi in Germania, Olanda, Francia, Svizzera, Svezia e Finlandia. È con alcuni artisti, tra questi Gerardo Di Fiore, Errico Ruotolo, Gianni Sani, Franco Marrocco, Teo De Palma, Carlo Catuogno e con il critico Massimo Bignardi che, a partire dagli anni Ottanta, forma il gruppo del “Nuovo lirismo” che nel 1991 trova il suo primo riscontro con la mostra “The modernity of Lyrism”, tenuta dapprima alla Gummeson’s Gallery, e all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma e poi al Joensuun Taidemuseo di Joensuu in Finlandia (1992). Tra le recenti mostre personali si segnalano: “Infinito Bianco”, Palazzo Lanfranchi, Matera, 2009 ; “La Barba e lo Specchio: pastelli”, Galleria Il Vaglio 2, Bari, 2011. Tra le rassegne: “Omaggio a un poeta dell’immagine: Ernesto Treccani”, Fondazione Corrente Museo Treccani, Milano; 54a Biennale di Venezia Padiglione italiano, Regione Basilicata, Galleria Civica di Palazzo Loffredo-Potenza; “Oleum. Tracce nei linguaggi del contemporaneo”, Museo FRAC – Baronissi, tutte del 2011; nel 2012 “Carte contemporanee: esperienze del disegno italiano dal 1943 agli anni Novanta”, Museo FRAC, Baronissi; 53° Premio internazionale Bice Bugatti Giovanni Segantini” Villa Vertua Masolo Nova Milanese, mentre nel 2013 è stato invitato al Premio Sulmona. Nello stesso anno la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Potenza gli ha dedicato una ampia mostra antologica. Nel 2014 espone a Matera 23 dipinti dal titolo Orme di abissi e di rondini. L'evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione “Le Monacelle”, è il primo di una serie, curato da Opera Arte e Arti, e finalizzato alla presentazione di progetti realizzati da artisti contemporanei, nel loro coinvolgimento con la città di Matera proposta come Città della Cultura Europea 2019. Nel 2014 e nel 2015 ha tenuto importanti mostre a Napoli, Castel Nuovo (Maschio Angioino) Sala Carlo, e al Museo FRAC di Baronissi.
ARATRO- archivio delle arti elettroniche - laboratorio per l’arte contemporanea
2° piano- 2° edificio polifunzionale, Università del Molise, via De Sanctis 86100 Campobasso Info: + 39 3385912482; [email protected] –facebook: Aratro Università del Molise