Nitty Gritty’s Talk 2
NittyGritty arriva al suo secondo talk: si parlerà di città, spazi, immaginari, desideri sociali. Ospiti e pubblico prenderanno spunto dal salmo 30, «Hai trasformato il mio desiderio in danza» per dialogare su “La città che attraversa i corpi”.
Comunicato stampa
Nitty Gritty's Talk 2
«Hai trasformato il mio lamento in danza». La città che attraversa i corpi
Gaia Giuliani, Franco La Cecla, Anselmo Paolone
Francesco Urbano Ragazzi, Federico Zappino, Angela Vettese
Venerdì 5 dicembre, ore 18.00
Venezia | Chiesa della Fava
Campo della Fava, San Salvador
comunicato stampa
Venerdì 5 dicembre, NittyGritty arriva al suo secondo talk: si parlerà di città, spazi, immaginari, desideri sociali.
Ospiti e pubblico prenderanno spunto dal salmo 30, «Hai trasformato il mio desiderio in danza» per dialogare su “La città che attraversa i corpi”.
NittyGritty è infatti il progetto di arte pubblica che a maggio e luglio ha attraversato due luoghi a Santa Margherita e all'Arsenale, trasformandoli in uno strano club, con dj, musicisti, vocalist e performer non professionisti e lavorando con la comunità locale.
Ora decide di riflettere su alcuni nodi concettuali e operativi, questioni teoriche, culturali, sociali, politiche ed artistiche, grazie ai ricercatori, curatori, studiosi incontrati nel corso di un anno.
Diversi punti di vista vengono chiamati a incontrarsi sul terreno della filosofia, dell’architettura, della critica d’arte, dei queer e gender studies, della costruzione d’immaginari.
Dopo aver abitato il Teatro Groggia, affollato di pubblico il 20 novembre scorso, sulle pratiche artistiche di estetica relazionale, gli spazi intimi e l'arte pubblica, nel secondo appuntamento il progetto sarà ospite della Chiesa della Fava, dove ha avuto modo di incontrare e conoscere la comunità filippina. Un luogo di incontro, spirituale e di cooperazione sociale, vivo culturalmente e in un interstizio della città, dove si incontrano italiani e migranti, donne e uomini.
Qui il 5 dicembre, dalle ore 18, si discuterà di città come campo di tensione e di convivenza, di incontro e di scontro, tra culture, origini culturali, identità di genere, classi, nazioni diverse. Città come tessuto di spazi pubblici, semi-pubblici e privati. Città come arena di corpi nomadi e corpo come spazio di emozioni e di necessità sociali.
Talkers:
Gaia Giuliani. E' dottore di ricerca in Storia del pensiero politico all'Università di Torino 2005 e ricercatrice all’Università di Bologna. E' membro di InteRGRace (Università di Padova), si occupa di studi postcoloniali, di studi critici sulla razza e la bianchezza e di studi di genere. Ha curato, tra l'altro Il bianco e il nero. Storia dell'identità razziale degli italiani (Le Monnier) e L'amore ai tempi dello tsunami. Affetti, sessualità, modelli di genere in mutamento (Ombre Corte).
Franco La Cecla. E' uno dei più importanti studiosi di antropologia culturale. E' antropologo e architetto. Ha insegnato presso università italiane e straniere. Interessato all’organizzazione dello spazio contemporaneo, si occupa in particolar modo dell’impatto sociale che i progetti architettonici hanno sul tessuto urbano. Collabora con La Repubblica, Avvenire e Il Sole 24 Ore.
Anselmo R. Paolone. Ricercatore in Pedagogia all’Università di Udine. Tra le sue pubblicazioni: Educazione Comparata e Etnografia, tra Globalizzazione e Postmodernità (2009), Education Between Boundaries (2010), Osservare l’educazione. L'etnografia dell'educazione di derivazione antropologico-sociale (2012).
Federico Zappino. Ricercatore di Filosofia politica alll’Università di Sassari. Ha curato la ha curato la prima traduzione in italiano di Epistemology of the Closet di Eve Kosofsky Sedgwick (Stanze private. Epistemologia e politica della sessualità, Carocci 2011) e la nuova edizione de La vita psichica del potere. Teorie del soggetto di Judith Butler (Mimesis 2013). E' appena uscito per Mimesis, di cui ha curato la traduzione, Fare e disfare il genere di Judith Butler.
Francesco Urbano Ragazzi. E' un duo curatoriale formato nel 2005 da Francesco Urbano e Francesco Ragazzi. Ha particolare interesse per modelli artistici e culturali che derivano da internet e le nuove tecnologie, dagli studi di genere e dalle scene artistiche emergenti. Tra i loro progetti: il Padiglione Internet di Miltos Manetas per la Biennale di Venezia nel 2011 e nel 2013. Collabora con riviste on line e offline quali Purple, Nero, Undo.net, Flashart e South As a State of Mind.
Angela Vettese. E' direttore del corso di laurea magistrale di Arti Visive e Moda dell’Università Iuav di Venezia dove tiene corsi di Teoria e critica dell'arte contemporanea e Fondamenti delle pratiche artistiche. Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa (2002-2013), co-curatrice della Fondazione Antonio Ratti di Como (1995-2004) e nel 2009 presidente della giuria della Biennale di Venezia. Ha pubblicato saggi in cataloghi e libri internazionali.
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NITTYGRITTY
è un progetto ideato da Simone Basani
co-prodotto da Ottava Traversa e Osservatorio Queer
con il patrocinio di Fondazione Bevilacqua La Masa
con la collaborazione di A+A
con il contributo di SdS Iuav
partners: Avogaria B&B, Fujiyama Tea Room, Iguana Restaurante, Trash&Chic