Noima (15 anni) sul muro
La mostra intitolata “NOIMA (15 anni) sul muro” firmata dal gruppo NOIMA segna, oltre ad altri eventi annunciati quest’anno a Budapest, Parigi e Vienna, 15 anni di attività del gruppo.
Comunicato stampa
Mercoledì, 4 aprile, ore 18.30, presso la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà inaugurata la mostra intitolata “NOIMA (15 anni) sul muro” firmata dal gruppo NOIMA.
La mostra segna, oltre ad altri eventi annunciati quest’anno a Budapest, Parigi e Vienna, 15 anni di attività del gruppo. Le opere presenti nella selezione della mostra “Noima (15 anni) sul muro” portano all’attenzione del pubblico sequenze di progetti personali, ricerche recenti e opere realizzate durante i 15 anni da quando il gruppo è attivo.
“Noima (15 anni) sul muro” è il risultato di un partenariato tra il curatore Cristian A. Damian (Istituto Romeno di Venezia) e la curatrice Denise Parizek (12-14 Contemporary, Vienna).
Il gruppo Noima è stato fondato nel 2003 nella zona ovest della Romania. I fondatori del gruppo si sono formati presso la scuola di pittura di Timişoara, alla fine degli anni ’90, negli atelier coordinati dal pittore Constantin Flondor – invitato per l’occasione dai suoi ex allievi ad esporre a Venezia. I primi dialoghi nascono all’epoca della facoltà, nella Galleria ’28 (Timişoara) ed al Caffè letterario Joy’s (Arad). Il gruppo diventa così un contesto necessaria per evitare l’isolamento, l’autismo (culturale), un ambiente propizio per la ricerca di direzioni di contenuto, un amplificatore di alcune voci, altrimenti isolate. Il gruppo NOIMA significa prima di tutto un atelier collettivo di pittura, spesso aperto ad altri ambienti d’espressione – video, fotografia, installazione o performance.
Il debutto di NOIMA, nel 2003, è collegato al plein air. Il gruppo ha sempre mantenuto il dialogo con le opere visionate, lo studio diretto, in natura. Qualunque sono stati, negli anni, i progetti del gruppo, il lavoro in plein air è rimasta la fonte di documentazione, ma anche soggetto fine a se stesso. Molte delle azioni del gruppo degli ultimi anni si fondano sull’esperienza dello studio d’osservazione della realtà. Outside in. Col tempo invece, le mostre del gruppo diventano sistemi che riassumono le preoccupazioni per l’atelier dei membri, o di altri colleghi invitati, lavori provenienti piuttosto da ricerche personali. NOIMA indica in maniera generica questi sistemi: Inside out.
Con il sostegno dell’Istituto Culturale Romano, nel 2011 è stato pubblicato il volume “Adnotări – lecţii de pictură”, un progetto editoriale iniziato e realizzato da Constantin Flondor ed il gruppo Noima. La stampa del volume fu secondata da colloqui, presentazioni del volume e mostre. Nel 2014, NOIMA diventa in maniera periodica “un posto dei giochi”, un organismo, una forma di vita (forse anche nel senso che Wittgentein definisce). Tramite le azioni del gruppo, le sessioni di pittura e disegno performativo in contesti e luoghi diversi, sono ricercate convenzioni provvisorie di una possibile grammatica collettiva.
NOIMA (15 anni) sul muro includerà anche opere degli anni 2000 firmate da Sorin Neamțu e Sorin Oncu, due dei fondatori, che ulteriormente hanno lasciato il progetto NOIMA. La presente mostra si iscrive nel tracciato Inside Out del gruppo formato, in presente, da cinque membri attivi in Europa e Stati Uniti (Ciprian Bodea, Cosmin Frunteș, Andrei Rosetti, Sorin Scurtulescu, Dan Gherman).
Il gruppo è rappresentato dalla galleria viennese 12-14 Contemporary (Denise Parizek / CEO / Curator) è dal progetto Schleifmühlgasse 12-14 (artist collective).
La mostra è organizzata dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia in partenariato con la galleria viennese 12-14 Contemporary e potrà essere visitata fino al 27 aprile 2018 presso la Piccola Galleria dell’Istituto sita in Cannaregio 2212 – 30121 Venezia.