Mostra no[w]here, curata dai partecipanti del 2024 della School for Curatorial Studies Venice, provenienti da diversi paesi e continenti. La mostra, celebra anche i vent’anni di attività della scuola.
Comunicato stampa
mostra no[w]here, curata dai partecipanti del 2024 della School for Curatorial Studies Venice, provenienti da diversi paesi e continenti. La mostra, celebra anche i vent'anni di attività della scuola, invitando diversi artisti internazionali a riflettere sul sottile concetto di appartenenza, esplorando il loro rapporto con il luogo, l’identità e la memoria.
no[w]here
a cura di School for Curatorial Studies Venice
presso A Plus A Gallery, San Marco 3073, Venezia 30124
preview 30 agosto, ore 18
31.08 - 05.10 2024
Espongono: Artists: Mohammad AlFaraj, Barrato & Mouravas, Polam Chan, Alfredo Graal, Rajyashri Goody, Margot Kalach, Lebohang Kganye, Nancy La Rosa, Kyinat Molta, Mohammad Muneem, Germán Naglieri, Cabinet Oseo, Anhar Salem, Matilde Sambo, Serhat Tunç, Riccardo Vicentini, Annie Yuan Zhuang.
La mostra nasce dalla presenza al corso di numerose culture provenienti da tutti i continenti, giovani curatori che hanno condiviso le diverse visioni espresse dagli artisti e le loro opere. Il visitatore, in questo modo, potrà esperire quel senso di familiarità attraverso la conoscenza dei ricordi degli altri, sentendosi così a casa ovunque.
no[w]here gioca abilmente con la dualità insita nel suo titolo—nowhere e now here, ovvero “nessun luogo” e “ora qui” — per sottolineare la natura effimera e fluida dell’appartenere. Una mostra dove gli artisti usano l’emozione nata dalla terra come punto di partenza sia per le esplorazioni immaginative e sognanti del realismo magico, che per sperimentazioni formali e come strumento di critica politica e sociale.
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Ispirata alle riflessioni di Pablo Neruda sulla terra e sull’appartenenza, che si percepiscono in particolare nella sua poesia Non c’è oblio, no[w]here cattura l’essenza dei legami profondi con i nostri ambienti. I versi malinconici di Neruda evocano un senso di nostalgia per i luoghi e le persone lasciate indietro, un sentimento che risuona in tutta la mostra e ne informa il nucleo tematico.
no[w]here invita i visitatori a contemplare il proprio senso di appartenenza all’interno di un contesto materiale e spaziale più ampio. La mostra sfida il visitatore a riconoscere la natura stratificata e spesso contestata dei nostri attaccamenti ai luoghi, incoraggiando una comprensione più profonda delle storie intime e collettive che plasmano il senso di casa.
School for Curatorial Studies Venice è stata fondata da Aurora Fonda e Sandro Pignotti nel 2004 a Venezia con l’obiettivo di creare un laboratorio aperto per le arti visive e per tutte le professioni legate all’arte contemporanea. Il corso affronta sia il lato teorico che quello pratico con un approccio sperimentale, culminando in un evento finale organizzato dagli studenti partecipanti. Il corso è un progetto ambizioso e stimolante, capace di aprire una visione del complesso mondo dell’arte contemporanea e di offrire un contributo costruttivo attraverso i lavori svolti dalla Scuola e dai suoi studenti. Dal 2015 è attiva anche la Summer School, che riunisce partecipanti da tutto il mondo.
Per ulteriori informazioni, visitare: www.corsocuratori.com |
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