Nuova sede per la galleria Drago Artecontemporanea
In mostra opere di alcuni degli artisti che hanno collaborato in questi anni con la galleria. Un percorso nella storia della galleria nel tentativo di tirare le somme del lavoro fin qui svolto insieme ai visitatori ed ai collezionisti che hanno sempre partecipato numerosi alle mostre, e di ricominciare al meglio nella nuova sede.
Comunicato stampa
50 mostre. Da Bruno Munari a Mimmo Paladino, da Piero Pizzi Cannella a Tino Stefanoni, Giosetta Fioroni, Marco Cingolani, Mario Schifano, Lucio Del Pezzo e Fausto Gilberti.
L’attività della galleria Drago Artecontemporanea è stata intensa e costante dal 1996 ad oggi e negli ultimi anni all’attività espositiva si è aggiunta quella di editori di libri d’arte.
Ora per Drago Artecontemporanea comincia un’altra storia, in una sede tutta nuova ed in pieno centro a Bagheria.
Una sede storica, che fu sede della casa del pittore Garajo e che permetterà alla galleria di offrire ai visitatori mostre più complete, con opere di grandi dimensioni e di allestire un fornito bookshop dove saranno in vendita, oltre ai libri ed alle grafiche Drago, anche il meglio dell’editoria d’arte nazionale.
Per l’inaugurazione saranno in mostra opere di alcuni degli artisti che hanno collaborato in questi anni con la galleria: da Pablo Echaurren, artista con il quale la galleria inaugurò la sua attività nel 1996, a Bruno Munari. Ad opere recenti di Piero Pizzi Cannella e di William Marc Zanghi si uniranno alcune delle opere che Mimmo Paladino e Fausto Gilberti hanno preparato per illustrare i libri editi da Drago. Un percorso nella storia della galleria nel tentativo di tirare le somme del lavoro fin qui svolto insieme ai visitatori ed ai collezionisti che hanno sempre partecipato numerosi alle mostre, e di ricominciare al meglio nella nuova sede.
I nuovi spazi, su due piani, con un delizioso soppalco in cui è allestito il bookshop, si trovano nella storica via Prigione, a due passi dal Corso Umberto I, il vero centro di Bagheria, molto facilmente raggiungibile dall’autostrada Palermo/Catania, a poche centinaia di metri dalla famosissima Villa Palagonia e dalle altrettanto note Villa Valguarnera e Villa Trabia.