Nuovo Museo di Villa Bernasconi a Cernobbio
Una nuova e originale realtà museale apre al pubblico a Cernobbio, sul Lago di Como: si tratta del Museo di Villa Bernasconi, un gioiello Liberty fresco di restauro che ora sarà fruibile dal pubblico.
Comunicato stampa
Il 26 novembre 2017 una nuova e originale realtà museale apre al pubblico a Cernobbio, sul Lago di Como: si tratta del Museo di Villa Bernasconi, un gioiello Liberty fresco di restauro che ora sarà fruibile dal pubblico.
In questo nuovo approccio museale è la villa stessa a raccontarsi e a condurre i visitatori lungo un itinerario alla scoperta della sua storia e delle persone che vi hanno abitato, a partire dal 1906 – anno della costruzione – ad oggi, con il supporto di soluzioni tecnologiche e di design. Non si tratta, dunque, di un museo nel senso tradizionale del termine, bensì di un’esperienza fatta di suggestioni e connessioni guidate dalle #vocidivilla: un percorso innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici in prestito da collezioni museali e private, ma anche attraverso esperienze multisensoriali (curiosare nei cassetti, assaggiare qualcosa di dolce, rispondere al telefono…).
Il museo è, arricchito da una vera una chicca: Villa Bernasconi è infatti la sede della prima Wikistazione, realizzata con la collaborazione di Wikimedia Italia. Per ora sarà destinata ai wikipediani ma in futuro si progetta di aprirla ad un pubblico più ampio.
IL CONCEPT DEL MUSEO
Il concept del museo è quello della “casa che ti parla”: è la stessa Villa Bernasconi, infatti, a guidare il visitatore nel percorso museale attraverso il racconto in prima persona. Una nuova idea di museo che coinvolge il visitatore attivamente ed emotivamente, ponendolo al centro della narrazione e trasformandolo in un “ospite”.
La visita, che inizia già all’esterno dell’edificio, si struttura sui due piani nobili della Villa, ma il percorso non è vincolato e il visitatore può muoversi liberamente tra le stanze, proprio come in una casa.
Al piano rialzato viene raccontato il contesto storico, artistico e culturale del periodo di edificazione della villa (ovvero i primi del ‘900 e la Belle Epoque), di cui la villa stessa ben simboleggia le trasformazioni sociali, economiche, culturali ed estetiche, e di cui rappresenta l’intrinseco spirito di modernità.
Al piano superiore viene invece raccontata la storia dell’imprenditore primo proprietario della villa, Davide Bernasconi, quella della sua famiglia e soprattutto dell’azienda da lui fondata, le Tessiture Bernasconi, con un focus sul ruolo innovativo e sulla ricaduta che la sua attività imprenditoriale ha avuto per tutto il distretto serico e per il territorio, in diretto confronto con la creatività innovativa contemporanea.
Il museo è il fulcro di "Liberty Tutti", progetto sviluppato dal Comune di Cernobbio in partenariato con la Cooperativa Sociale Mondovisione per creare un modello di gestione sostenibile di Villa Bernasconi che valorizzi il coinvolgimento dei giovani, sia in termini di creatività che di professionalità, avvalendosi anche delle nuove tecnologie. Per questo motivo le installazioni interattive sono state realizzate da Sfelab, Olo Creative Farm e Rataplan.
“Liberty tutti” è cofinanziato da Fondazione Cariplo (Bando Patrimonio Culturale per lo sviluppo. Anno 2015). L’iniziativa è stata inoltre realizzata con il contributo di Regione Lombardia (Bando Territori Creativi, finalizzato alla promozione dei temi moda e design attraverso le nuove tecnologie) e prevede il coinvolgimento, a vario titolo, di numerose e importanti istituzioni museali e culturali del territorio, come la Pinacoteca Civica di Como, il Museo della Seta, il Museo del Cavallo Giocattolo, il Teatro Sociale di Como, l’Associazione Arte&Arte, Como Città dei Balocchi, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Arte Nova.
GLI EVENTI IN VILLA
Oltre al percorso espositivo, Villa Bernasconi ospiterà in maniera continuativa anche eventi e iniziative rivolti a grandi e bambini. Nel comunicato allegato, gli eventi in programma nelle prime settimane di apertura.
Gli eventi sono a cura di Fata Morgana e rientrano nel progetto "Sotto il Segno del Liberty 2.0", il contenitore di attività ed esperienze formative, di narrazione ed animazione promosso dal Comune di Cernobbio, in partenariato con il Museo Didattico della Seta di Como e con Fondazione Enaip Lombardia, e che ha ottenuto un finanziamento dal bando Avviso Unico Cultura 2017 di Regione Lombardia.