Nuvola Ravera – Bacio fantasma
Un bacio mai dato, un desiderio negato. Fasi progettuali di qualcosa che, forse, è stato solo invocato.
Comunicato stampa
Bacio fantasma.
Un bacio mai dato, un desiderio negato. Fasi progettuali di qualcosa che, forse, è stato solo invocato.
Nuvola Ravera si interroga sugli spazi di neutralizzazione e sulla iperprotettività presentando in questa sua mostra personale (s)oggetti semi scultorei, semi pittorici e semi testuali. Porzioni di una narrazione su momenti di ri-scoperta di un rimosso. Frammenti sulle possibilità dell’espressione che si intrecciano ad altri sulla cura, la protezione e la cultura espositiva. Bacio fantasma è la prefigurazione di un incontro non ancora accaduto, un contatto latente che non si concretizza in un gesto definitivo. Una esplorazione di dinamiche relazionali e di attaccamento tutt’altro che inedite. (Davide Dal Sasso)
Nuvola Ravera è artista e ricercatrice non accademica.
Il suo percorso si è orientato in studi di arti visive avvicinando metodologie sulla soglia fra antropologia, psicanalisi e pedagogia.
Rielaborando il modello della mediazione, Nuvola Ravera ha cercato un’applicazione alla pratica artistica come esercizio di mediazione per ri-figurare le pratiche di alienazione e dominio a cui siamo sottoposti. Incarnando il ruolo di artista come facilitatrice ha trattato opere, materiali, memorie personali e collettive, elementi e spazi dell’arte come organismi viventi dotati di equilibri, disarmonie e qualità che si relazionano ad altri organismi viventi formati da vari “pubblici” umani e non. Attraverso un ricorrente uso di diversi materiali organici l’artista sovrascrive e trasforma le forme, i materiali e nomi del proprio lavoro rendendolo transitorio e in continua mutazione.