O.N. S.C.E.N.E.
Al via il progetto O.N. S.C.E.N.E. Promuovere le competenze e le professioni della scenografia e della scenotecnica in Europa. Italia capofila per cultura, formazione, sviluppo.
Comunicato stampa
Obiettivo lavoro futuro. L’Europa dei nuovi “creativi” a Roma
Al via il progetto O.N. S.C.E.N.E. Promuovere le competenze e le professioni della scenografia e della scenotecnica in Europa. Italia capofila per cultura, formazione, sviluppo.
Conferenza stampa di presentazione 31 Gennaio 2013
Cappella Orsini Via di Grottapinta, 21 Roma ore 12
Alla conferenza partecipano Gaetano Castelli pittore e scenografo italiano
Laura Lattuada attrice
M. Caterina Federici, ordinario di Sociologia e coordinatore del Progetto (Univ.Studi di UNIPG)
Raffaele Federici, ricercatore di sociologia dei processi culturali (UNIPG)
Rosita Garzi, professore aggregato e ricercatore di sociologia dei processi economici e del lavoro (UNIPG)
Seguirà cocktail
La partnership si incontrerà per una prima occasione con gli operatori del settore scenografia e scenotecnica per il kick off meeting di progetto a Roma, presso Roma International Office Via Lombardia, 30 il 31 gennaio e il 1 febbraio 2013.
Ha preso il via O.N. S.C.E.N.E. Organizing New Skills for Creative Enterprises and Networks in Europe Nuove competenze per le imprese e i network creativi in Europa. Il progetto, finanziato nell’ambito del Programma per l’Apprendimento Permanente (sotto-programma LEONARDO), si propone di stimolare la crescita professionale dei lavoratori dei settori della scenografia e della scenotecnica, contribuendo così allo sviluppo delle industrie creative e culturali in Europa.
Il progetto è nato proprio da un confronto tra diversi paesi europei sui temi del lavoro nei settori della creatività e della cultura e sulle esigenze di sviluppo di competenze professionali spendibili. Favorire l’incontro tra lavoratori esperti e imprese del settore creativo e culturale e giovani e l’organizzazione di laboratori teorico pratici, Si potrà anche mettere a punto forme di apprendimento intergenerazionale, coinvolgendo maestri artigiani.
Il biennio sarà caratterizzato da iniziative e promozione, workshops e focus group, per stimolare il dialogo e il confronto tra imprese, lavoratori, mondo della formazione, istituzioni. Anche sulla scorta delle indicazioni che verranno dall’indagine, i partner elaboreranno piani di studio ai quali si darà attuazione in ciascun paese partecipante attraverso un corso pilota, che consentirà di sperimentare approcci e metodologie formative.
Pur in una fase di forte crisi economica e sociale c’è un tangibile interesse per le industrie creative e culturali. O.N. S.C.E.N.E. intende essere un vero e proprio “laboratorio” dove gli attori della formazione e dell’istruzione e del mondo delle industrie creative e culturali possano incontrarsi affinché, proprio secondo le indicazioni del Lifelong Learning Programme, l'istruzione e la formazione professionali siano più attente alle esigenze del mercato del lavoro.
Verrà condotta un’indagine partecipata sulle professioni della scenografia e della scenotecnica, per individuare i fabbisogni formativi del settore e promuovere le buone prassi e le esperienze significative, in particolare per quanto riguarda la formazione continua.
O.N. S.C.E.N.E. è promosso da un gruppo di partner internazionali coordinato dal “Dipartimento di scienze umane e della formazione”di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia.
Il progetto contempla la partecipazione anche di prestigiosi ospiti stranieri: dal Collage Arts di Londra (Gran Bretagna), a Labcademy di Malaga (Spagna), a Demetra di Larissa (Grecia) e altri tre partner italiani di riconosciuta professionalità nel settore quali Scenografia International, Associazione Mulab (Italia), e ENFAP UIL Toscana (Italia).
E’ una grande opportunità e una vetrina per i talenti e per Roma – sottolinea Maria Caterina Federici , coordinatore scientifico di O.N. S.C.E.N.E. e ordinario di Sociologia Generale presso l’Università degli Studi di Perugia, - Assieme a prestigiosi protagonisti internazionali, puntiamo con questo progetto alla formazione, alla cultura e allo sviluppo di professioni con l’ausilio di nuove tecnologie. Siamo da tempo impegnati in una intensa attività didattica e di ricerca che vede creatività, cultura e lavoro quali chiavi della rinascita sociale ed economica dell’Europa.