Occidente
Caratteristica della mostra è la sua natura laboratoriale: agli artisti non è stato “imposto” un tema da affrontare e sul quale produrre un lavoro d’arte ma, al contrario, è stato chiesto loro di confrontarsi, di ragionare e scambiarsi opinioni in merito ad argomenti vicini alla sensibilità delle persone.
Comunicato stampa
La mostra, patrocinata dal Comune di Campobasso - Assessorato alla Cultura, rientra in un contesto di sperimentazione, una riflessione su tematiche attuali filtrate e tradotte attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea. Una mostra, in sostanza, che si discosta dalle consuete presentazioni accademiche e favorisce un dialogo aperto con il pubblico, scarsamente abituato a confrontarsi con tecniche di rappresentazione non convenzionali.
Caratteristica della mostra è la sua natura laboratoriale: agli artisti non è stato “imposto” un tema da affrontare e sul quale produrre un lavoro d’arte ma, al contrario, è stato chiesto loro di confrontarsi, di ragionare e scambiarsi opinioni in merito ad argomenti vicini alla sensibilità delle persone; da questa esperienza – puntualmente riferita in catalogo in quanto parte essenziale della genesi progettuale – ne è scaturita l’idea che sarà il corpo centrale dell’esposizione.
Gli artisti provengono da diverse esperienze della scena artistica e nella produzione delle loro opere hanno utilizzato media molto differenti fra loro. Uno degli obiettivi cardine di questo progetto è quello di porre il visitatore dinanzi ad un confronto diretto con gli stereotipi e i luoghi comuni della nostra società, sollevando alcune questioni relative alla complessità del rapporto socio-culturale tra Oriente e Occidente e, più in generale, tra le nazioni e le culture. Conflitto politico, egemonia, consumismo, identità culturale, sono alcuni temi di riflessione. L’impatto culturale, per portata dei contenuti e per varietà di trattazione, sarà occasione di stimolo e riflessione.
Gli artisti scelti per l’occasione vantano curricula importanti e hanno preso parte a progetti, mostre e premi di riconosciuta valenza artistica.
Paolo Borrelli (Campobasso)
Maria Chiara Calvani (Perugia)
Fausto Colavecchia (Limosano)
David Fagioli (Roma)