Octavia Monaco – Il canto dell’eros
Raccolta di opere su carta che alludono e indagano al tema dell’Eros attingendo a repertori di sapienza orientale, misterica o alchemica per suggerirne gli eterogenei volti ed evocarne la dimensione estatica o solo sensuale.
Comunicato stampa
Inaugurazione venerdì 20 settembre 2013 alle ore 18. Presso la GALLERIA B4, Via Vinazzetti 4/b (zona universitaria) BOLOGNA. La mostra rimarrà aperta fino a mercoledì 23 ottobre Dalle 17 alle 20 dal martedì al sabato.Apertura straordinaria domenica 22 settembre dalle 16 alle 20 in occasione di Artelibro
Giovedì 17 ottobre alle ore 18 in galleria conferenza "Jung e la trasformazione alchemica dell'Eros" di Luca Valerio Fabj medico chirurgo specialista in psicoterapia analitica, docente in psicologia analitica, psicologia e religione e psicopatologia presso la scuola Aion di Bologna
Raccolta di opere su carta che alludono e indagano al tema dell’Eros attingendo a repertori di sapienza orientale, misterica o alchemica per suggerirne gli eterogenei volti ed evocarne la dimensione estatica o solo sensuale. L’immaginario onirico di Octavia Monaco trasfigura le implicazioni del quotidiano desiderio in visioni archetipiche in cui l’uomo si espone e partecipa della sostanza che pervade indistintamente l’intero universo. Le parole di Costanza Savini accompagnano la galleria di immagini e si intrecciano nelle pagine del catalogo.
OCTAVIA MONACO nasce a Thionville nel nord della Francia da padre italiano del Salento e madre spagnola della Galicia. A sei anni si trasferisce in Italia , a Bologna dove vive e lavora.
Il suo spontaneo universo poietico, onirico e simbolico, trova nell’illustrazione di fiabe e leggende, l’iniziale ambito elettivo per la propria espressione artistica. Tale esperienza ventennale contribuisce alla definizione della cifra stilistica che contraddistingue le successive realizzazioni pittoriche.Numerosi sono i libri pubblicati in vari paesi del mondo ottenendo molteplici riconoscimenti.L’inesausto confronto con Sapienze antiche profuse dal mondo del Mito, dal crogiuolo fertile delle cognizioni Alchemiche ed il confronto con le religiosità orientali, incentivano e delineano lo spazio preminente e dinamico della più recente ricerca simbolica e iconografica. Nel ciclo figurato dedicato alla sacralità dell’Eros, Octavia Monaco intreccia il proprio immaginario alle suggestioni letterarie di Costanza Savini riproponendo un sodalizio creativo che ha dato vita a vari progetti artistici esposti in questi ultimi anni.
Octavia Monaco oltre all’attività di pittrice e di illustratrice è docente all’Accademia di Belle arti di Bologna insegnando Illustrazione .