Oliver Indri
L’esposizione, composta da un insieme di venti immagini, realizzata con il sostegno dell’Associazione Juliet, sarà presentata da Antonio Sofianopulo.
Comunicato stampa
Oliver Indri è nato a Trieste nell’ottobre del 1976. Laureatosi presso il DAMS di Bologna (2003), attualmente vive tra Barcellona e Vienna. Il suo lavoro, che spesso combina pittura, disegno e video, usa dei colori brillanti e un’estetica ironica per rappresentare una visione esistenziale dell’assurdo nella condizione umana e il carattere depredatore e selvaggio della Natura in sé. In questa prospettiva, il progetto qui presentato, dal titolo “BESTIARIO XIII”, vuole creare un parallelismo tra la natura umana e quella animale prendendo come riferimento il mondo medievale e in particolar modo una serie di immagini della collezione d’arte gotica del MNAC di Barcellona.
Si tratta di un mondo dove l’aspetto visionario si incontra con le tinte intense di un calore cromatico davvero portato all’ennesima potenza.
La distribuzione dei volumi e delle tinte non segue d’altronde principi di ritmica corsività, ma obbedisce piuttosto alle leggi di una lenta e severa sovrapposizione di soggetti, sicché la storia si solleva a uno spirito di superba eloquenza e di grande magnificenza. Il tutto trova talvolta connessioni con lo schietto spirito popolare, quello dell’immediatezza vigorosa e della riduzione della forma classica a immagine semplificata.
“Indri è poeta del suo tempo. La realtà che recita è quella dei misteri, delle questioni irrisolte, della natura come campo di battaglia delle umane imprese, siano esse Storia, Architettura, Astronomia o, semplicemente, onirismo, quarta dimensione...” Così ne scrive Jean-Michel Carasso, volendo in realtà sottolineare gli aspetti più fantasiosi e più inquietanti della sua natura pittorica, quasi che il soggetto, in un impeto di istanza letteraria avesse il sopravvento sulle connotazioni formali.
L’incontro con le opere più recenti di Oliver Indri è fissato per venerdì 6 giugno 2014, alle ore 18.30, presso gli affascinanti spazi della scuola di formazione AdFormandum (via Ginnastica 72), a Trieste. L’esposizione, composta da un insieme di venti immagini, realizzata con il sostegno dell’Associazione Juliet, sarà presentata da Antonio Sofianopulo.