Omaggio a Cosimo – Una biografia tessuta / La prima statua per Boboli
Due mostre Omaggio a Cosimo: Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I e La prima statua per Boboli. Il Villano restaurato.
Comunicato stampa
Per celebrare i cinquecento anni dalla nascita di Cosimo I de’ Medici, il primo Granduca di Firenze, è stato ideato un trittico di iniziative in luoghi simbolo delle Gallerie degli Uffizi.
I momenti salienti del governo del primo Granduca Medici sono raccontati nella serie di otto arazzi, prodotti in due serie nell’arazzeria medicea sotto la direzione di Pietro Févère, capo arazziere della manifattura granducale. Le Storie di Cosimo I partono dalla sua salita al potere nel 1537, e continuano con il rinnovamento di Pisa; la conquista di Siena; l’ampliamento di Palazzo Vecchio e la costruzione degli Uffizi; il viaggio a Roma nell’ottobre 1560 per trattare con Papa Pio IV anche del titolo di Granduca che riceverà nel 1569; la fondazione dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano; l’aiuto in denaro portato al re di Francia Carlo IX, figlio di Caterina de’ Medici, per combattere gli eretici; il conferimento della corona di Toscana a Giovanna d’Austria quando diventa sposa dell’erede di Cosimo I, il futuro Granduca Francesco I, rinsaldando l’alleanza politica tra i Medici e gli Asburgo. La scelta degli episodi si deve probabilmente al letterato Francesco Rondinelli, autore anche del programma iconografico per le decorazioni di Pietro da Cortona e Ciro Ferri nelle sale dei Pianeti al piano nobile di Palazzo Pitti. La serie di arazzi, vera e propria “biografia tessuta”, era destinata alla Sala di Saturno, cuore del potere del sovrano, consacrata alle Udienze Segrete del Granduca Ferdinando II, che con questa commissione legittimava e nobilitava il proprio governo, rendendo omaggio al suo predecessore.
La mostra è curata da Alessandra Griffo e Lucia Meoni
Acquistato dalla consorte di Cosimo, Eleonora di Toledo, nel 1550, Palazzo Pitti divenne nel tempo la nuova residenza dei Granduchi, da subito dotata di un ampio giardino, impostosi presto come modello da imitare per le regge di tutta Europa. Probabilmente la prima scultura realizzata per Boboli fu il Villano con la Botticella, scolpita entro il 1557 da Giovanni di Paolo Fancelli su disegno del maestro Baccio Bandinelli, e capostipite di una fortunata tradizione di statue di soggetto popolare che tuttora animano i percorsi all’aperto nel verde. Il restauro completato di recente vuole rendere omaggio alla coppia ducale e offrire uno spunto di visita a questi luoghi cosimiani.
La mostra è curata da Alessandra Griffo.