Omar Ronda – Bellezza Congelata
Mostra personale Bellezza Congelata dedicata all’artista biellese Omar Ronda.
Comunicato stampa
Dopo una prima esperienza come gallerista della sua città natale nel 73 decide di trasferirsi a New York dove ha modo di conoscere alcuni dei più rinomati artisti del tempo: Andy Warhol, Basquiat, ecc.
Nonostante il grande successo da lui raggiunto come gallerista decide di dedicarsi alla sua vera passione: quella della progettazione artistica vera e propria.
Così nel '93 è tra i fondatori, nonché teorico, del gruppo "Cracking art".
Tale movimento pone come fondamento la rottura con la tradizione passata attraverso un nuovo linguaggio specchio della realtà a loro contemporanea, infatti gli artisti di questo gruppo, scelgono di utilizzare per le loro opere uno dei materiali più ordinari e diffusi nella vita quotidiana: la plastica.
Le sue prime opere furono create nel 1991 con polimeri termoplastici trasparenti che l'artista intitolò Frozen; essi rievocavano nella memoria dell'artista le lastre di ghiaccio di cui lui era innamorato da bambino. Il messaggio che passa è di congelamento ed interruzione del tempo in ogni sua opera, incastonata all'interno di questi polimeri, è come se fosse avvolta da del ghiaccio che ne conserva l'integrità, materiale e spirituale, nel tempo.
Il risultato sono stelle marine, conchiglie, pesci e anche icone dello spettacolo del 20º secolo che vengono ibernate.
Nella Galleria Scaramuzza è stata allestita una mostra proprio su una delle icone dello spettacolo maggiormente amate da tutti e in particolar modo da Omar Ronda: Marilyn Monroe.
Nelle sue opere, Marilyn viene raffigurata in diversi atteggiamenti e pose, infatti lui vuole conservare nell'eternità tutte le sfaccettature del suo carattere, della sua bellezza e della sua anima.