One Space/One Sound #3 – Francesco Fonassi

Informazioni Evento

Luogo
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ENNIO MORRICONE
Viale Pietro De Coubertin 34, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 21
Sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 21

Vernissage
14/05/2014

ore 19

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Francesco Fonassi
Curatori
Anna Cestelli Guidi
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra di Francesco Fonassi è il terzo appuntamento del nuovo progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono: “One Space/One Sound”.

Comunicato stampa

La mostra di Francesco Fonassi è il terzo appuntamento del nuovo progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono: “One Space/One Sound”.
Per “One Space/One Sound”, Francesco Fonassi (Brescia, 1986), in collaborazione con Michele Ducceschi presenta Canto minore (Minor Strain), fenomeno acustico generato attraverso un codice che applica modelli fisici non-lineari alla sintesi sonora digitale. Attraverso la simulazione di un piatto metallico - che in questa prima fase si estende per un’area di 10000mq e dialoga con un secondo piatto in scala 100:1 – vengono generati una serie di prototipi in cui il piatto viene percosso e messo in vibrazione applicando e modificando le condizioni fisiche in cui virtualmente suona, secondo criteri compositivi atti a misurarne e controllarne i modi. Il primo ascolto avviene sugli spalti sopra la cavea intitolata a Luciano Berio mentre una programmazione di ascolti, all’interno degli spazi di AuditoriumArte, prosegue per l’intera durata della mostra. Nelle stesse sale trova spazio Simone W., serie di sequenze video che sorvolano - secondo tratte geometriche pilotate a vista e voli liberi - superfici prive di riferimenti. Un paper, in collaborazione con Valerio Mannucci e Daniela Zangrando, raccoglie una serie di contributi visivi e testuali che tracciano il perimetro di un territorio a venire.

Con Canto minore (Minor Strain) Fonassi prova a rintracciare altrove, geograficamente, un’antropologia della violenza acustica, dell’imparare il pericolo a memoria e di sonorità che – subendo e stratificandosi su dati reali e forme ideali – ritornano sacre per necessità. Un’idea di fisica come luogo delle soluzioni immaginarie, che accordi simbolicamente alle forme le proprietà degli oggetti descritti per la loro virtualità.
Con la collaborazione di Michele Ducceschi (laureato in Fisica, con un PhD in Ingegneria Meccanica presso l'Ecole Polytechnique di Parigi, si occupa di modelli numerici nel campo della sintesi sonora.) e contributi di Valerio Mannucci (critico e editor di NERO magazine), Daniela Zangrando (scrittrice e curatrice indipendente), Alberto Tadiello (artista), Francesco De Michelis (fotografo) e Alessandra Messali (artista).

Il lavoro di Francesco Fonassi è stato recentemente presentato presso il Palais de Tokyo, Parigi (F); MACRO, Roma; CoCA, Torun (PL); viafarini DOCVA, Milano; BB15, Linz (A); Emily Harvey Foundation, NYC; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.

Progetto One Space/One SoundOne Space/One Sound è un progetto espositivo periodico sull’arte del suono concepito da Fondazione Musica per Roma per lo spazio AuditoriumArte. Il progetto è rivolto a installazioni che hanno il suono come loro componente fondamentale, sia per la relazione con lo spazio che per la relazione con l’immagine visiva, scavalcando così la separazione tradizionale, oramai obsoleta, tra le discipline artistiche. Tratto comune di quest’arte del suono, nonostante le formalizzazioni più diverse, è proprio l’intrinseca relazione tra il suono, l’esperienza visiva e la percezione architettonico/spaziale.