Only dull people are brilliant at breakfast

Informazioni Evento

Luogo
ADA PROJECT
Via dei Genovesi 35 00153 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/05/2022

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva.

Comunicato stampa

Non è chiaro il significato della consueta esortazione ad andare oltre le apparenze. Di fatto scegliere di apparire in un determinato modo, in una determinata circostanza, dovrebbe già dirla lunga sull’essenza delle cose. Non sarebbe quindi più esatto dire che le apparenze non sono altro che una rappresentazione della realtà stessa?

Un processo lento e rispondente al contesto caratterizza il lavoro di Gaia Di Lorenzo, You are not alone, 2017 - 2022, la cui ricerca indaga la natura delle cose nei loro opposti - il fragile nel duro, il naturale nell'artificiale - senza privilegiare alcuno dei due aspetti, ma rendendoli complici. La sua pratica artistica ruota attorno alle ecologie di adattamento, al loro ruolo nei processi di autoidentificazione e nelle dinamiche di potere. Concepiti come rappresentazioni fuorvianti della realtà, i suoi lavori sono il prodotto di una sedimentazione di idee e riferimenti che raccontano le contraddizioni dell’esistenza, senza volerne riassumere la complessità ma affermandone un'identità diversa da quella attribuitale.

Il tasso è una delle piante più longeve della terra, considerata sacra da molte religioni pre-cristiane. In Inghilterra, i tassi maturi si trovano ad oggi principalmente nei cortili delle chiese, ma di solito ne precedono la fondazione. Crescono lentamente e superano le epoche adattandosi tanto da cambiare genere. Nel lavoro di Gaia Fugazza, Yew, 2020, sono incise le figure di Roos Carr datate intorno al 600 A.C., le quali, scolpite originariamente in legno di tasso, presentano l'interessante caratteristica di poter cambiare sesso attraverso genitali rimovibili, facendo così pensare ad una conoscenza molto antica della qualità di adattamento del tasso.

Il cartone ha molti strati. È possibile non solo dipingerci sopra, ma utilizzarne ogni scanalatura, strappo, fessura. È possibile costruire e decostruire significati tra i suoi stessi strati. Ciò che rende il primo strato complicato è che non sappiamo cosa c'è sotto, ma buchi strappi e fessure sono dei modi per accedere allo strato sottostante. Shadi Yasrebi trasferisce l’essenza dell'architettura irano-islamica, fatta di cupole e archi, sotto cui ci sente al sicuro, nelle sue sculture in cartone, Cold Trip e Orange Afternoon, 2022, le cui forme intagliate ed il colore, ne ricordano le superfici. Ottenere l'accesso agli strati più profondi e più privati di ognuno è indicativo del fatto che abbiamo guadagnato accesso al suo spazio personale o alla sua “architettura”.

Photo: Shadi Yasrebi
Cold trip (detail), 2022
acrylic-silver leaves, wire on cardboard
97 x 97 x 2,5 cm