OpenARTmarket 2016

Informazioni Evento

Luogo
FONDERIA DELLE ARTI
Via Assisi 31, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì-venerdì ore 10.00-19.00, sabato ore 10.00 -14.00

Vernissage
09/12/2016

ore 18

Biglietti

tessera 2 euro

Curatori
Antonietta Campilongo
Generi
arte contemporanea, collettiva

XVIII edizione OpenARTmarket

Comunicato stampa

XVIII Edizione OPENARTMARKET / L’arte tra promozione culturale e mercato

a cura di Antonietta Campilongo

Inaugurazione venerdì 9 dicembre 2016 ore 18.00 | Fonderia delle Arti | Roma

Si inaugura venerdì 9 dicembre 2016 alle ore 18.00 un nuovo appuntamento, il diciottesimo, di OpenARTmarket, a cura di Antonietta Campilongo, fino al 9 gennaio 2017 presso la Fonderia delle Arti – Via Assisi, 31 a Roma.

Openartmarket è un’esposizione-mercato in cui l’opera e l’artista, rispettivamente prodotto e produttore d’arte, escono dalla logica dell’eccezionalità e del collezionismo d’élite, per diventare un mezzo di comunicazione sociale ed estetico a costi accessibili a tutti. Si proporranno, infatti, opere d’arte (pittura, scultura, installazione, fotografia, arte digitale, design) in una fascia di prezzo che va da 49 a 999 euro.

Dare all’arte la capacità di aprire nuovi spazi di dialogo e far sì che l’arte contemporanea sia sempre meno un discorso per pochi, con meno timore reverenziale e più voglia di partecipazione: è questa è la mission di OpenARTmarket. Di fronte alla prospettiva di cambiamenti in cui si intrecciano nuove forme di committenza e un collezionismo in grado di esercitare la sua influenza sul sistema dell’arte a livello globale, diventa ancora più importante e più stimolante per gli artisti riuscire a raggiungere nuovi spettatori.

In mostra le opere di: Rosella Barretta, Antonietta Campilongo, Antonella Catini, Federica Cecchi, Silvano Debernardi, Alexander Luigi Di Meglio, Antonella Graziano, Sebastiano Longo, Onda bianca, Albino Palamara, Enrico Palamara, Paolo Paleotti, Leonardo Pappone, Eugenio Rattà, Gerardo Rosato, Sergio Sechi, Carmelo Tommasini, Willow, Lisa Yachia, Mona Zahedi.

Interverrà, come Special Guest, Paolo Paleotti in Opere scultorie

Dedicata a paolo, fulgore del giglio d'oro.
Baciato dalla grazia creatrice, la fede, gli è musa ispiratrice; l'estro, gli allevia ogni dolore quando l'umano in lui si fa scultore. Artefice e artista di statuaria ardita, energia e vita infonde all'opera finita; sagace spirito con vena ingegnosa, in solitudine crea, con forza prodigiosa. Anima d'artista, che ha viaggiato ma senza mai il piede aver posato tra la mitica Amorgo, l'isola cicladica, e i templi pagani di Ninive antica. Come d'Inanna, le colonne, ornate con inserti di argille colorate, così, con schegge di vetro variegate decora totemiche statue cementate. Demiurgo di razza, gran cuore umano: il suo spirito brilla d'amore francescano; gli è caro il sacro ed alquanto il profano, che tuttavia crea con perizia e mano e senza mai andar troppo lontano, precorre i tempi, per nuove realtà.

Con Fraterna Amicizia. Gianfranco Di Bernardini (L'Aquila, Gennaio 2014)

Durante la serata verrà presentata la performance “Il Cadavere Squisito, rivelazione di parole” di Barbara Lalle. Nella Parigi del 1925 un gruppo di surrealisti anima le proprie riunioni giocando a scrivere frasi composte da parole scelte singolarmente da ogni partecipante, come l’ormai celebre “Le cadavre exquis boira le vin nouveau”, da cui il nome della pratica. Roma, un secolo dopo: l’artista romana Barbara Lalle rende omaggio al gioco surrealista con una performance art dal titolo “Rivelazioni – Rilevazioni”: munita di una Olivetti Lettera 22, la performer inviterà i visitatori a confidarle ognuno una parola da riportare sulla macchina da scrivere, componendo brevi e inattese frasi secondo il procedimento del rilevare parole, rivelare significato che metterà a tacere la ragione per dischiudere la creazione. Tutte le opere prodotte durante l'evento saranno immediatamente esposte nella galleria. A distanza di un mese dalla presentazione della sua performance "Dressed by you" nella la stessa sede, Barbara Lalle continua ad esplorare la rete di relazioni in continua costruzione con il pubblico, parte coinvolta in ogni evento.