ordo naturalis ordo artificialis

Informazioni Evento

Luogo
ZAC - ZISA ZONA ARTI CONTEMPORANEE
Via Paolo Gili 4 , Palermo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Anteprima stampa: Venerdì 8 aprile 2022, ore 10
Opening: Venerdì 8 aprile, ore 18.00
L'opera Il Terzo Reich di Romeo Castellucci sarà visibile alle ore 21.00 e 22.30

ZACentrale | Musica
Concerto itinerante Il suono di un'isola: Sabato 9 aprile dalle 17.30 alle 20.30

Vernissage
08/04/2022

ore 18

Curatori
Beatrice Merz, Agata Polizzi
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea, collettiva

Fondazione Merz presenta il secondo capitolo del progetto espositivo di avvio di ZACentrale negli spazi dello ZAC – Zisa Arti Contemporanee a Palermo.

Comunicato stampa

Fondazione Merz presenta il secondo capitolo del progetto espositivo di avvio di ZACentrale negli spazi dello ZAC – Zisa Arti Contemporanee a Palermo. Dall’8 aprile all’11 settembre 2022 la mostra collettiva ordo naturalis, ordo artificialis, a cura di Beatrice Merz e Agata Polizzi, riprende la riflessione avviata a ottobre 2021 e l’arricchisce di nuovi spunti e dialoghi creativi.

Il titolo della mostra, ordo naturalis, ordo artificialis, rievoca la contrapposizione tra cultura e spontaneità proposta da Roland Barthes e definisce un progetto espositivo caratterizzato da una forte sperimentazione, dove l’opera d’arte è intesa come oggetto di trasformazione e inversione delle regole. I lavori che compongono il percorso espositivo restituiscono riflessioni sul presente, sulla società e sul paesaggio, lavorando sull’idea di opera d’arte e innescando dialoghi tra diverse forme espressive.

Se la mostra L’altro, lo stesso costruiva una composizione collettiva dove la natura era protagonista, gli artisti presentati in ordo naturalis, ordo artificialis moltiplicano i linguaggi, generando un sistema interconnesso e plurale. Alle arti visive si affiancano le analisi informatiche, il design, l’attivismo per il clima e per i diritti umani, la filosofia e il cinema, rendendo l’esposizione un vero e proprio laboratorio di sperimentazione e scambio.

Spiegano le curatrici Beatrice Merz e Agata Polizzi: “Grazie al lavoro degli artisti presentati, il progetto espositivo si rivela come un possibile moltiplicatore, un osservatorio allargato che rievoca l’urgenza di condividere idee e dubbi coinvolgendo più discipline, grammatiche e punti di vista”.

La mostra ordo naturalis, ordo artificialis riparte dall’opera Two or three things I know about monsters (2016-2019) di Alfredo Jaar, il cui profetico monito rimane allestito sulla facciata del padiglione ZAC invitando il visitatore a coltivare le nobili qualità umane della solidarietà e della compassione. Al centro del progetto si ritrovano alcuni dei disegni e delle sculture di Marisa Merz e i due tavoli di Mario Merz, connettivi logici dei lavori presentati che innescano nuove forme di dialogo tra i lavori esposti.

Il percorso espositivo prosegue con le opere di Andreco, Fabio Aranzulla e Luca Cinquemani (aterraterra), Michele Guido, Joana Hadjithomas & Khalil Joreige, Icy and Sot, Giorgia Lupi e Ehren Shorday, Basim Magdy. Completa la narrazione la video-installazione Il Terzo Reich di Romeo Castellucci, che sarà visibile venerdì 8 aprile, durante la serata inaugurale, e i giorni 20 aprile, 25 maggio e 22 giugno alle ore 21.30. Ciascun contributo offre una chiave di lettura sul presente, giocando nella linea di confine tra realtà e illusione e costruendo un sistema di interpretazione che fa della combinazione artificiale di elementi naturali la propria forza.

La mostra è parte del progetto ZACentrale, una fucina di energie e sperimentazioni. Esplorando la tematica dell’ambiente e promuovendo in ogni ambito pratiche responsabili e sostenibili, il programma si estende oltre i confini di ZAC, includendo percorsi e appuntamenti che rinnovano il profondo legame che da lungo tempo unisce Fondazione Merz alla Sicilia.