Ore 22 furto in galleria
Simone Verde presenta il libro di Francesco Pellegrino Ore 22, furto in galleria: il volume che ricostruisce il più celebre furto d’arte mai compiuto nel nostro paese. Nel maggio 1998 tre banditi armati fanno irruzione nella Galleria di Arte Moderna di Roma e portano via tre capolavori: L’Arlesiana e Il Giardiniere di Vincent Van Gogh e Le Cabanon de Jourdan di Paul Cézanne.
Comunicato stampa
Roma 1 ottobre 2013. Nel frastuono scomposto di Campo de’ Fiori la libreria Fahrenheit 451 è un covo di libri, un rifugio silenzioso e tranquillo, accogliente e riservato. Un’atmosfera che rievoca il celebre passaggio del capolavoro di cui porta il nome: “Noi non siamo che copertine di libri, il cui solo significato è proteggerli dalla polvere”. Un covo segreto che rappresenta ormai da anni un vero e proprio riferimento per gli amanti di letteratura, arte, fotografia e cinema. È in questo ambiente caldo e rilassato, in cui è possibile visionare migliaia di volumi, che giovedì 10 ottobre Simone Verde presenta il libro di Francesco Pellegrino Ore 22, furto in galleria: il volume che ricostruisce il più celebre furto d’arte mai compiuto nel nostro paese. Nel maggio 1998 tre banditi armati fanno irruzione nella Galleria di Arte Moderna di Roma e portano via tre capolavori: L’Arlesiana e Il Giardiniere di Vincent Van Gogh e Le Cabanon de Jourdan di Paul Cézanne.
Giornalista, storico dell’arte, editor e traduttore professionista, Simone Verde è ricercatore in Antropologia dei Beni Culturali all’EHESS di Parigi. Dopo la laurea in filosofia teoretica a Roma ha conseguito un master in Filosofia Antica, sempre a Parigi, e si è diplomato in Storia dell’Arte all’École du Louvre. Scrive e ha scritto di arte, cultura e politica estera su Europa, l’Unità, Il Fatto quotidiano, il manifesto, il Venerdì di Repubblica. Dal 2010, e per l’arte contemporanea, è uno degli autori del Libro dell’Anno della Treccani. È stato per anni, a Lisbona, assistente di Antonio Tabucchi del quale ha curato il volume L’oca al passo. Ha poi tradotto dal francese per gli editori Adelphi, Fazi e Sellerio.
Fra i primi a leggere il testo di Francesco Pellegrino Simone Verde condurrà i partecipanti nei meandri della più intrigante rapina avvenuta in un museo italiano. Una ricostruzione dettagliata che alterna toni e registri di varia natura: dal linguaggio secco dei verbali di polizia allo slang dialettale dei banditi, dal colore dei pezzi giornalistici dell’epoca alle lettere commoventi di Van Gogh e Cèzanne. Una vicenda che si dipana in un ritmo incalzante e imprevedibile che avvolge protagonisti e comprimari e, soprattutto, tre opere di immenso valore.
Hanno detto:
Un museo romano dalla storia prestigiosa, tre capolavori e un furto realizzato a "regola d'arte", per l'avventura di un’indagine italiana […] Un testo che trascina il lettore in una girandola di supposizioni ed inchieste […], in un continuo evolversi delle cose che chiama in causa vari intermediari, trattative altalenanti e una talpa inizialmente insospettabile.
[Sara Rania, Booksblog]
Il libro che non puoi non aver letto.
[Roberto Savi, EquilibriArte]
Un legal thriller alla Grisham, la storia vera del furto del secolo.
[Marco E. Giacomelli, Artribune]
Un libro da non perdere.
[Piero Tucci, Paesesera]