Origo
Origo è il punto di avvio di un progetto sul linguaggio della fotografia contemporanea, dove sono in dialogo e in opposizione diversi approcci all’immagine.
Comunicato stampa
Origo è il punto di avvio di un progetto sul linguaggio della fotografia contemporanea, dove sono in dialogo e in opposizione diversi approcci all'immagine.
Origo è una mostra collettiva di
Ana Blagojevic,
Elena Grigoli,
Nicolò Lucchi
Silvia Sirpresi,
I quattro giovani autori veronesi sono stati invitati a ragionare sul tema, vastissimo, dell'origine, durante una residenza iniziata nel mese di Gennaio, che vedrà nell’installazione finale del 30 Giugno il risultato di un percorso artistico portato avanti insieme a Valeria Marchi e a Fonderia 20.9.
Origo è il numero 0 di un appuntamento annuale, una mostra negli spazi di Fonderia 20.9 per artisti legati alla nostra città che saranno invitati ogni anno a lavorare su un tema assegnato.
"Il termine "origine" rimanda al "costituirsi iniziale di un fatto", alla nascita, all'inizio di qualcosa, all'idea di provenienza, alla ricerca di un luogo da cui si è partiti e al modo o al processo di formazione del fenomeno fotografico.
Indagare l'origine ha portato gli artisti a lavorare sul sè, sul corpo, sui segni primordiali che la nascita ha inciso sulla pelle. Ha significato anche ricostruire le proprie radici e sperimentare, come in un gioco infantile, i principi stessi della creazione nella fotografia.
Origo è un punto di partenza."
(dal testo di Valeria Marchi)