Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino

Informazioni Evento

Luogo
SAN GIORGIO IN POGGIALE
Via Nazario Sauro 22, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lun-ven 9-15, sab 9-13

Vernissage
01/03/2012

ore 18

Contatti
Email: annalisa.bellocchi@fondazionecarisbo.it
Artisti
Grazia Nidasio
Generi
personale, disegno e grafica

Due autori geniali e fantasiosi si incontrano, per la meraviglia dei lettori, nell’unico luogo in cui potrebbero farlo, un libro, in un’edizione arricchita dalle tavole di una delle più grandi illustratrici italiane.

Comunicato stampa

“Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori” cantati da Italo Calvino splendono di una lettura chiara e originale, che ci rivela la grande opera dell’Ariosto e ne fa un’opera nuova, più vicina e comprensibile per i lettori contemporanei.

La narrazione calviniana si alterna ai versi dell’originale, in un racconto così partecipe, appassionato e lucido, che sembra quasi di sentire la voce. “Chi è questo poeta che soffre di come il mondo è e di come non è e potrebbe essere, eppure lo rappresenta come uno spettacolo multicolore e multiforme da contemplare con ironica saggezza?” si chiede Calvino, e pieno di ammirazione si muove leggero nella trama dei destini incrociati di Angelica, Bradamante, Ruggiero, Astolfo, Rodomonte e Orlando, colui “che per amor venne in furore e matto”.

Due autori geniali e fantasiosi si incontrano, per la meraviglia dei lettori, nell’unico luogo in cui potrebbero farlo, un libro, in un’edizione arricchita dalle tavole di una delle più grandi illustratrici italiane.

Antonio Faeti, saggista, scrittore brillante e coltissimo, nasce a Bologna nel 1939. E’ stato per molti anni l’unico Professore Ordinario di Letteratura per l’Infanzia negli atenei italiani. La carriera universitaria, conclusasi volontariamente nel 2000, lascia il posto all’incarico di docenza di Grammatica della Fantasia e Storia dell’Illustrazione all’Accademia di Belle Arti, incarico che lascia nel 2008. I suoi lunghi anni di insegnamento ed i suoi saggi hanno formato la sensibilità umana e professionale di molti uomini e donne. Ad oggi è punto di riferimento imprescindibile per tutti coloro che si interessano all’immaginario e alla letteratura per l’infanzia.

Gianmario Anselmi è professore ordinario di Letteratura italiana e di Letteratura italiana medievale all'Università di Bologna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e afferisce al Dipartimento di Filologia classica e Italianistica di cui è Direttore. E' responsabile di vari progetti di ricerca dedicati allo studio dell'Umanesimo bolognese nella prospettiva europea, ai rapporti tra storia della storiografia e nascita delle moderne forme narrative, alla filologia dei testi a stampa e della ricezione, ai rapporti tra letteratura e arti figurative. E' attualmente membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, di cui presiede il Centro Studi sul Rinascimento.

Grazia Nidasio ha accompagnato con le sue illustrazioni dal segno inconfondibile, inventivo ed essenziale, gli ultimi decenni dell’editoria italiana per ragazzi. Creatrice dell’irriverente Stefi (per il Corriere dei Piccoli e tuttora per il Corriere della Sera), ha vinto due premi Andersen e molti altri prestigiosi riconoscimenti. Si cala con passione ogni volta diversa in tutti i testi che illustra.