Oronzo Mastro – Dipinti

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DE FELICE
Piazzetta Santa Lucia , Grottaglie, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni dalle 09.30-11.30 e dalle 18.00-21.00

Vernissage
30/07/2011

ore 19

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Oronzo Mastro
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra Personale di Pittura dell’artista Oronzo Mastro: “Dipinti”. La mostra rientra nelle iniziative del Rotary International finalizzata alla raccolta di fondi a favore dell’eradicazione della poliomelite; oltre a costituire un’esperienza affascinante per i visitatori dell’esposizione, potrà anche dare sostegno a questo straordinario progetto.

Comunicato stampa

Sarà inaugurata il 30 luglio , alle ore 19.00, nella Pinacoteca Palazzo De
Felice, in Piazza Santa Lucia, 1 a Grottaglie (Ta) la Mostra Personale di Pittura
dell’ artista Oronzo Mastro :“Dipinti”.

Interverranno il Sindaco Ciro Alabrese, il Presidente del Rotary Francavilla
Fontana Altosalento Mauro Magliozzi, l’Assessore alla cultura Maria Pia
Ettorre, il Presidente della Pro loco Spiridione Santoro.
La presentazione critica sarà a cura di Carmen De Stasio e Daniela De
Vincentis.
La mostra rientra nelle iniziative del Rotary International finalizzata alla
raccolta di fondi a favore dell’eradicazione della poliomelite; oltre a
costituire un'esperienza affascinante per i visitatori dell'esposizione, potrà
anche dare sostegno a questo straordinario progetto.
“Servire” è un elemento fondamentale della missione dei 33.000 Rotary Club
diffusi in oltre 200 Paesi e aree geografiche del mondo. E lo è anche, oltre
che “ovviamente” orgogliosamente, per il vitale club Rotary Francavilla
Fontana Altosalento, che offre contemporaneamente alla città di Grottaglie un
felice abbraccio alla solidarietà.
Oronzo Mastro
Nasce il 27 ottobre del 1950 a Grottaglie, dove compie gli studi presso l’
Istituto d’Arte per la Ceramica.
Suo primo maestro è il padre, nella cui bottega di ceramica apprende i
rudimenti del disegno, della decorazione e del modellato. Nel 1967 si
trasferisce a Firenze e frequenta i corsi di Pittura presso l’Accademia diBelle
Arti sotto la guida di Afro Basaldella e, in modo particolare, di Carlo Severa,
suo vero maestro. Compagni di strada in questa magica “avventura” sono: il
cugino (Oronzo 49), Nunzio Dello Iacovo, Giuseppe Formuso, Guido Francone,
Lillino Petraroli e Dino Spagnulo, grazie al quale nel 1975 riesce ad ottenere
l’incarico di insegnante presso il Liceo Artistico Statale di Novara in qualità
di docente di Discipline Pittoriche fino all’anno scolastico 2006/2007, anno in
cui va in pensione. Dal 1976 al 2006, tiene corsi di pittura e ceramica presso
la Fondazione Roncalli di Vigevano, la città che contribuisce in modo
significativo al consolidamento della sua fama sul territorio.
Attualmente insegna Pittura presso l’Accademia di Belle Arti ACME di Novara.
Ha eseguito su commissione numerosi ritratti, tra cui quello di Sandro
Pertini per il Comune di Vigevano, quello dei Vescovi Mons. Cambiaghi, Mons.
Del Monte, Mons. Corti per la Diocesi di Novara,
quello di Mons. Locatelli per il Seminario Vescovile di Vigevano, ed infine
il ritratto di Papa Giovanni Paolo II per la Parrocchia della Madonna
Pellegrina di Novara.
Sono da menzionare, realizzati sempre su commissione, la grande pala d’Altare
per la Chiesa del cimitero di Vaprio D’Agogna, i pannelli decorativi eseguiti
per conto della Nobili rubinetterie, i pannelli in ceramica dipinti per la casa
dello scrittore Sebastiano Vassalli, il grande pannello in maiolica per la
facciata della Chiesa della Madonna Pellegrina e il monumento in onore di Papa
Giovanni Paolo II per il piazzale della Madonna del Bosco a Novara.

Pur nutrendo profonda gratitudine nei riguardi delle città che lo hanno
accolto e aiutato a crescere, Novara e Vigevano, conserva ancora, dopo tanti
anni, la residenza nella sua amatissima città natale.
Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
Hanno scritto di lui: Isabella Brugo, Donatella De Paoli, Enzo De Paoli,
Roberto Moroni, Carlo Severa, Silvia Scagliotti Turri, Sebastiano Vassalli,
Giuseppe Vinci ed in particolare Daniela De Vincentis che scrive:
Nella sua consolidata e personalissima impron ta stilistica si ritrovano
ambientazioni naturali, animate da figure femminili accese da morbide luci che
schiariscono i volti e creano suggestivi effetti chiaroscurali.
Il paesaggio urbano e naturalistico – cornice ideale sospesa in una
dimensione onirica- è ricreato mediante segni moderni e metaforici.
Tra i temi preferiti particolare spazio è riservato a pesci e gatti, al cielo
e al mare, alle donne e ai luoghi vissuti.
L’iconografia plastica e descrittiva, le superfici pittoriche fluide e terse,
i soggetti definiti e simbolici, possano attraverso suggestive intensità
cromatiche dall’impronta mediterranea.
Ogni opera è il racconto di una storia, di un emozione o di una suggestione
irripetibile che prende forma sulla tela conservandosi nel tempo.