Oscar Piovosi – Up In viaggio con loro
L’esposizione, a cura di Alberto Agazzani, s’intitola “Up, In viaggio con loro”, in riferimento a quegli «attimi sospesi di una metafisica quotidiana» che caratterizzano la recente produzione del pittore reggiano. In mostra, una trentina di dipinti ad olio e acrilico su tela, tutti realizzati tra il 2010 ed il 2012.
Comunicato stampa
Con la mostra personale di Oscar Piovosi, in programma dal 19 gennaio al 27 febbraio 2013, si apre la nuova stagione espositiva di Spazio Art É, in via Battaglione Toscano 1b a Reggio Emilia.
L’esposizione, a cura di Alberto Agazzani, s’intitola “Up, In viaggio con loro”, in riferimento a quegli «attimi sospesi di una metafisica quotidiana» che caratterizzano la recente produzione del pittore reggiano. In mostra, una trentina di dipinti ad olio e acrilico su tela, tutti realizzati tra il 2010 ed il 2012.
Come scrive il curatore, «La poetica pittorica di Oscar Piovosi si concentra principalmente sulla rappresentazione di quell’invisibile stato di assenza in una dimensione del quotidiano che sconfina con l’altrove. Attimi di un racconto che non è più e non è ancora, sospesi in non-luoghi nei quali il pensiero e l’animo umani diventano protagonisti. Stupori fulminei, inquietudini pensierose, financo il sovrappensiero sono i personaggi ai quali corpi e figure danno forma e sostanza. Una metafisica del visibile e del quotidiano, un viaggio mentale e metafisico prima ancora che reale, che, lontano da ogni tentazione narrativa o letteraria, trasforma la pittura in uno strumento evocativo e suggestivo, per rappresentare ciò altrimenti impossibile da cogliere».
La personale, che sarà inaugurata sabato 19 gennaio 2013 alle ore 18.00, sarà visitabile fino al 27 febbraio 2013, da lunedì a mercoledì con orario 7.30-20.00, giovedì ore 7.30-15.30, da venerdì a domenica ore 7.30-0.00. Per informazioni: tel. 0522 433462.
Oscar Piovosi è nato a San Polo d’Enza (Reggio Emilia). Pittore autodidatta, dipinge dal 1974 esplorando varie fasi creative in campo figurativo, fino a trovare la sua espressione ideale nella figura umana. Interrompe l’attività artistica nei primi anni ’80, per riprenderla successivamente nel 2006. Nella sua ultima ricerca, le suggestive atmosfere, improntate sul tema del “viaggio”, fanno da sfondo a situazioni e stati dell’anima, viaggi nella memoria ed introspezioni psicologiche accumulate negli anni di attività professionale in giro per l’Italia. Vive e lavora a Reggio Emilia.