Ospiti a Palazzo. Figure in posa e al naturale

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO MARTINENGO DI VILLAGANA
Corso Martiri della Libertà, 13, Brescia, BS, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Tutti i venerdì dalle 14.00 alle 18.00
Tutti i sabati dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
Sono escluse le seguenti giornate festive: weekend del periodo natalizio dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024.

Vernissage
10/11/2023
Curatori
Lucia Peruzzi
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte antica

La Galleria BPER Banca presenta, in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, la mostra Ospiti a palazzo. Figure in posa e al naturale.

Comunicato stampa

La Galleria BPER Banca presenta, in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, la mostra Ospiti a palazzo. Figure in posa e al naturale, che dal 10 novembre 2023 al 20 gennaio 2024 abita gli storici spazi di Palazzo Martinengo di Villagana a Brescia, aperti al pubblico per l’occasione.

Il progetto espositivo è a cura di Lucia Peruzzi, curatrice della Collezione di dipinti antichi di BPER Banca. La mostra realizza un approfondimento sul genere artistico del ritratto, soffermandosi in particolare sullo sviluppo che ha avuto tra il Cinquecento e il Settecento.

Inserita in una visione di gestione e valorizzazione del proprio patrimonio artistico che La Galleria BPER Banca coltiva, la mostra Ospiti a palazzo. Figure in posa e al naturale nasce dal profondo dialogo tra istituzioni culturali e fornisce l’occasione ideale per aprire le porte di un edificio di grande rilevanza storica per la città di Brescia: Palazzo Martinengo di Villagana, oggi sede della Direzione Territoriale Lombardia Est e Triveneto della Banca.

Spiega Maurizio Veggio, Direttore Territoriale presso BPER Banca: “Questa mostra si inserisce a pieno titolo all'interno del progetto di valorizzazione del nostro territorio e del patrimonio artistico di BPER Banca. Il nostro Istituto, infatti, promuove da sempre iniziative culturali e progettualità di alto ritorno sociale, perché crede che tali proposte creino effettivo valore per i propri clienti e per la comunità tutta. In questa ottica le collaborazioni con importanti istituzioni museali sono fondamentali nel processo di diffusione della cultura ad un pubblico sempre più ampio e variegato, permettendoci di condividere i nostri luoghi e opere straordinarie.” Il tema del ritratto innerva l’esposizione, costruendo un itinerario che attraverso i tratti espressivi dei soggetti rappresentati restituisce al visitatore storie e sentimenti, così come preziose testimonianze dei costumi del tempo e della società che abitavano. In mostra, nelle sale del piano nobile di Palazzo Martinengo di Villagana, una selezione di dodici ritratti realizzati tra il XVI e il XVII secolo, provenienti da quattro importanti istituzioni culturali in dialogo per l’occasione: la corporate collection di BPER Banca, le raccolte dell’Accademia Carrara di Bergamo, la collezione della Fondazione Brescia Musei e il Museo Civico di Modena.

Spiega Sabrina Bianchi, Responsabile del Patrimonio Culturale di BPER Banca: “L’inaugurazione della prima mostra a Brescia nasce dalla volontà di contribuire al panorama di appuntamenti di Bergamo Brescia 2023 e segna un capitolo significativo nella mission de La Galleria BPER Banca di promuovere la condivisione di esperienze artistiche uniche in spazi sempre nuovi e differenti. Le opere d’arte riunite tracciano un ponte tra importanti collezioni artistiche e città, e trovano una propria ambientazione ideale negli splendidi spazi di Palazzo Martinengo di Villagana, confermando l’impegno costante de La Galleria BPER nella costruzione di occasioni di scoperta di luoghi e artisti senza tempo.”

La curatrice Lucia Peruzzi spiega così il tema della mostra: “Immagine parlante sospesa tra verità e illusione, tra somiglianza e idealizzazione, tra mimesi e introspezione, il ritratto rivela il desiderio di tramandare la memoria dell’individuo diventando specchio dei moti profondi dell’anima, riflesso del sentimento del tempo e dell’evoluzione del gusto e della moda. Le opere esposte in questa sede rendono conto di come questo genere artistico, partendo da uno spunto semplice e diretto della realtà, si trasformi e assuma significati diversi attraverso i secoli”.

La mostra prende vita all’interno dell’elegante corridoio del primo piano di Palazzo Martinengo di Villagana, dove i ritratti in posa e al naturale selezionati per l’occasione realizzano un confronto tra dipinti di scuole ed epoche diverse. Le opere della collezione di BPER Banca, prevalentemente di scuola emiliana, dialogano con i ritratti lombardi provenienti dai depositi dell’Accademia Carrara di Bergamo, raramente visibili al pubblico,      con il dipinto della collezione di Fondazione Brescia Musei, in comodato presso la sede di BPER Banca, e con l’opera proveniente dal Museo Civico di Modena, ulteriore esempio di ritratto di scuola emiliana.

Il percorso espositivo inizia con un affondo nel ritratto di stato cinquecentesco, che trova una propria rappresentazione nel Ritratto di Gabriele Tadino (1538) di Tiziano e bottega, seguito dalle scene intime del Ritratto di giovane monaco con palma (sec. XVI) di Francesco Giovanni Caroto e il Ritratto di donna (1525 circa) di Bernardo Licinio.
Un capitolo speciale è dedicato al ritratto secentesco che, nella tradizione pittorica emiliana e lombarda, privilegia l’elemento naturale del quotidiano. A questo filone appartengono le figure femminili che dominano il Ritratto di gentildonna con bambino (sec. XVII) di Cesare Gennari e il Ritratto di fanciulla (1640 circa) di Carlo Francesco Nuvolone.
La Fanciulla con gabbietta vuota (1680-1689) di Lorenzo Pasinelli e il David (sec. XVII – XVIII) di Giuseppe Maria Crespi creano un ponte con la tradizione settecentesca, accompagnando il visitatore fino alla pittura di genere rappresentata dal Vecchio con clessidra (1725 – 1749) di Antonio Cifrondi.
Concludono l’itinerario della mostra due opere di Fra Galgario, che nel Ritratto dell'avvocato Giacomo Bettami de' Baizini (1725 circa) e nel Ritratto di giovinetto (Il Cerighetto) (1730 circa) rivela una straordinaria abilità nella resa dei tratti fisici e caratteriali dei soggetti raffigurati.

Accompagna la mostra il catalogo edito da Sagep. La collaborazione con Fondazione Brescia Musei si finalizza inoltre nell’organizzazione di un programma gratuito di visite guidate presso le sedi della Pinacoteca e di BPER Banca, generando un collegamento diretto tra le istituzioni.

L’esposizione è aperta al pubblico tutti i venerdì dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e tutti i sabati dalle ore 10.00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle ore 18.00. L’ingresso alla mostra è gratuito con prenotazione obbligatoria al sito lagalleriabper.it.