Ostiense
Tre abitazioni private si aprono ad accogliere tre mostre monografiche create appositamente per la manifestazione OPEN HOUSE, in sezioni distinte a raccogliere e riflettere pecularietà del quartiere.
Comunicato stampa
OSTIENSE: PEOPLE - PLACES - WALLS
CAMERAOSCURA (Matteo Alessandri, Anna Faragona, Andrea Mosso, Massimo Nicolaci, Mario Rama, Lorenzo Scaramella)
ALESSIA CERVINI
DIAMOND
a cura di Lavinia Collodel
Percorso espositivo:
OPEN HOUSE Via Giuseppe Acerbi 32 - DIAMOND
OPEN HOUSE Via Giuseppe Acerbi 17 - ALESSIA CERVINI
OPEN HOUSE Via del Commercio12 - CAMERAOSCURA
Ostiense, interni.
Tre abitazioni private si aprono ad accogliere tre mostre monografiche create appositamente per la manifestazione OPEN HOUSE, in sezioni distinte a raccogliere e riflettere pecularietà del quartiere.
Ogni artista, seguendo la propria personale ricerca, crea una intensa connessione tra lo spazio che lo ospita e l’esterno in cui ha preso vita il lavoro. Perché è all’esterno, open air, che nascono i lavori degli artisti coinvolti. Per la strada: tra la gente, tra gli spazi, tra i muri. People, places, walls sono i soggetti catturati. Temi cari a ciascuno degli artisti. Un lavoro autonomo e corale allo stesso tempo.
I fotografi di CAMERAOSCURA, che lavorano stabilmente nel quartiere, si concentrano sulle persone, volti sconosciuti o ricorrenti, indigeni o passanti. Gente che vive o lavora o studia in questa zona, con cui trovare – ognuno con un proprio progetto - il contatto per creare un dialogo reale, intimo, seppur transitorio, e svelato delicatamente.
ALESSIA CERVINI investiga gli spazi nel momento della loro pausa, nel momento di attesa per una ridefinizione. Spazi non visibili, o meglio abbandonati dalla vista, perché temporaneamente non utilizzati, a cui viene offerto un riflettore grazie al quale mostrarsi per quello che sono stati, e per quello che forse poi diventeranno.
DIAMOND traspone il suo lavoro di street artist dai muri di strada ai muri d’interni, invadendo lo spazio alla ricerca della massima espansione possibile per far esplodere carichi monocromi: da una parte un lavoro site specific permanente su muro, dall’altra una rielaborazione dei passaggi della sua tecnica artistica, che diventa opera in sé.
LINK:
http://www.openhouseroma.org/sito/evento-ostiense-people-places-walls/
http://www.openhouseroma.org/sito/casa-duplex/
http://www.openhouseroma.org/sito/casa-gazometro/
Open House è una iniziativa semplice ma rivoluzionaria: una volta all’anno, per il tempo di un fine settimana, aprire al pubblico con visite guidate gratuite, luoghi di alto interesse architettonico della città, alcuni dei quali solitamente inaccessibili. Nel weekend del 5 e 6 maggio Open House si terrà finalmente anche a Roma. L’evento prevede la realizzazione contemporanea di visite guidate in cento siti di ogni epoca sul territorio capitolino, organizzati per aree omogenee percorribili a piedi o in bici. I progettisti di molti edifici contemporanei inseriti nel programma guideranno personalmente le visite.
Open House Worldwide è un’organizzazione internazionale con sede centrale a Londra, dove il progetto è nato e si è affermato venti anni fa, spinto da un formidabile successo di pubblico. Dispone di sedi indipendenti in Europa, America, Medio Oriente e Australia. Ogni settembre Open House London apre le porte di 700 edifici e richiama oltre 300.000 visitatori. Attivo dal 2002, Open House New York oggi conta oltre 185.000 presenze ad ogni suo evento.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Open City Roma.
Partner istituzionali: Ordine degli Architetti di Roma e Provincia.
Patrocinio di: Senato della Repubblica, Roma Capitale, Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma, Facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre.
Media Partner: Domus.
Promoter: FGTecnopolo.
Partner: Open House Worldwide, ATAC, EUR SpA, HDI assicurazioni, Arti Grafiche Boccia, Green Building Council Italia, Piano B Architetti Associati, Qomu, Pallini.
Supporter: In/Arch Lazio, Do.Co.Mo.Mo. Italia, Fondazione Bruno Zevi, Accademia di S.Luca