Osvaldo Licini

Informazioni Evento

Luogo
CLAUDIO POLESCHI - ARTE CONTEMPORANEA
piazza San Matteo, 3 - 55100 , Lucca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì: 10-13, 15.30-19.30;
sabato: 10-13

Ingresso alla mostra da
Via Santa Giustina 21

Vernissage
12/05/2012

ore 18.30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Osvaldo Licini
Generi
arte contemporanea, personale

Una mostra dedicata a Osvaldo Licini (Monte Vidon Corrado, Ascoli Piceno, 1894 – 1958), uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del Novecento.

Comunicato stampa

La galleria Claudio Poleschi Arte Contemporanea è lieta di presentare, a Lucca, sabato 12 maggio 2012, una mostra dedicata a Osvaldo Licini (Monte Vidon Corrado, Ascoli Piceno, 1894 - 1958), uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del Novecento.

In omaggio allo spirito antiaccademico di Licini verrà pubblicato un catalogo in cui saranno raccolti, anziché saggi critici, scritti di estimatori, studiosi e di artisti, tra i quali Gian Marco Montesano e Claudio Olivieri. Ciò a testimonianza di un lavoro che pur solitario e scontroso continua a esercitare un fascino indiscusso e non solo sugli addetti ai lavori.
Artisti dalle più diverse provenienze linguistiche, spesso ammiratori insospettabili del lavoro di Licini, mostreranno così i modi e i punti di vista spesso imprevedibili attraverso cui hanno guardato al suo lavoro.
Il catalogo sarà accompagnato da altri scritti tra cui un testo di Tecla Magnoni sul percorso artistico di Licini.

La mostra vuole anche ricordare nell'incipit alcuni amici di Claudio Poleschi, raffinati estimatori del lavoro dell'artista, quali Ugo Meneghini (Venezia 1920- 2000) e Oriano Barsotti (Lucca 1938-1977), grazie ai quali è stata realizzata nel 1976 una mostra di Licini a Lucca. Proprio in quegli anni, duri e controversi, Giuseppe Marchiori attribuiva a Licini una “disperata volontà di evasione e di protesta” (si veda la presentazione di una mostra di Licini a Mestre nel 1975 alla galleria Meeting)*. Lo stesso Licini, scriveva in una lettera del 1953 (13 novembre):
“Fuggire, fuggire, volare! Quella sarà l'ora della nostra bella, più disperata e silenziosa scalata al cielo” *

* G. Marchiori, Chi era Licini, in O. Licini, disegni, cat. della mostra, Galleria Meeting, Mestre 1975