Pa(es)aggi e figure dell’immaginario
Pa(es)aggi e figure dell’immaginario. 25 dipinti, tecniche miste di varie dimensioni, realizzati negli ultimi anni da Enzo e Nicola Pagano. In questa occasione pongono in dialogo le loro opere ispirate a paesaggi e figure dell’immaginario.
Comunicato stampa
In mostra venticinque dipinti , tecniche miste di varie dimensioni, realizzati negli ultimi anni da Enzo e da Nicola Pagano, fratelli ma anche artisti , ciascuno dotato di una precisa , inconfondibile personalità . In questa occasione pongono in dialogo le loro opere , ispirate a paesaggi e figure dell’immaginario.
Per comprendere appieno il senso di quanto sto cercando di dire basterà guardare le opere dei fratelli Enzo e Nicola Pagano. Per quanto molto diverse tra loro sul piano formale, queste opere dei due artisti, che pure risentono di un clima stilistico post-informale e post-espressionista, comunque ci mettono di fronte a una duplice evidenza : prima, ogni opera d’arte non sta mai in rapporto di derivazione rispetto a un antecedente; secondo, ogni opera d’arte elabora un suo linguaggio sempre e solo a partire da elementi linguistici, quindi ogni opera d’arte, in quanto tale, ha come oggetto l’intero universo semiotico, a cominciare da quello a essa più prossimo, quello cioè della storia dell’arte ( o della cultura in generale)”scrive Dario Giugliano, riflettendo sul senso dell’espressione nel campo dell’arte e conclude : “ Così, l’arte fa mostra di quel paesaggio interiore, di quel paesaggio immaginario,imaginary landscape, come diceva Cage, costituito da quell’accumulo di immagini, da quel repertorio di segni che è il mondo stesso che ognuno porta con sé – mondo che, soprattutto, è in grado di pensare (come ci hanno insegnato Nietzsche e Freud) per noi, in noi.”
Già in altre occasioni Enzo e Nicola Pagano hanno esposto insieme, come nel 2007, all’Istitut Francais “Grenoble” di Napoli, nella mostra intitolata LA MATERIA MELANCONICA, ROGER CAILLOIS E L’IMMAGINAZIONE MATERIALE.
Enzo Pagano è docente di Storia dell’Arte presso il Liceo artistico di Napoli, Nicola Pagano, Architetto e designer insegna Disegno e Storia dell’Arte.
I due artisti hanno realizzato in occasione della mostra un Quaderno di Movimento Aperto, con testi di Dario Giugliano e della stesso Enzo Pagano.