Palinsesti 2021

Informazioni Evento

Luogo
ANTICO OSPEDALE DEI BATTUTI
Via Bellunello , San Vito al Tagliamento, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Apertura mostre: fino al 9 gennaio 2022, sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.30-19.00.
Aperture straordinarie:
24 dicembre: mattino;
26 dicembre: tutto il giorno;
31 dicembre: mattino;
1 gennaio: pomeriggio
6 gennaio: tutto il giorno.

Per accedere alle mostre è richiesto il green pass.

Vernissage
24/12/2021

ore 10

Generi
arte contemporanea

Anche quest’anno, oltre alle visite in presenza, la rassegna d’arte contemporanea Palinsesti sarà accessibile al pubblico sul web.

Comunicato stampa

Anche quest’anno, oltre alle visite in presenza, la rassegna d’arte contemporanea Palinsesti sarà accessibile al pubblico sul web.
Venerdì 24 dicembre alle ore 10.00 collegandosi al sito www.palinsesti.org sarà possibile visitare virtualmente la collettiva Mappe dell’astrazione, curata da Luca Pietro Nicoletti con la collaborazione di Magalì Cappellaro, Serenella Todesco e Alberto Vidissoni.
La mostra principale, ospitata nell’antico Ospedale e nella chiesa di Santa Maria dei Battuti, propone alcune esperienze di arte astratta contemporanea sviluppatesi in Friuli-Venezia Giulia a partire dagli anni Ottanta, fra artisti attivi sul territorio e presenze che hanno transitato in regione. Ne è uscito un percorso consacrato alla geometria e alla riduzione cromatica. L’esposizione inizia con un omaggio allo scultore Nane Zavagno, le cui forme dai volumi elementari e i profili mistilinei non sono avulse dal contesto in cui sono nate: le sue sagome in controluce fanno memoria della massa rocciosa delle montagne e sono percorse da un vitalismo che alle volte assume morfologie organiche, in altre allude alle dinamiche di un accoppiamento.
Segue poi un approfondimento sui pittori di “Astrazione Povera”, che nel 1985, sostenuti da Filiberto Menna, avevano partecipato alla mostra La soglia realizzata a Pordenone. Annibel Cunoldi Attems, Gianni Asdrubali e Bruno Querci proponevano una pittura portata all’azzeramento cromatico del solo bianco e nero, o del bianco accostato a un altro colore saturo e pieno.
Negli stessi anni, o poco prima, maturavano anche ricerche fondate sul disegno geometrico, come quella di Massimo Bottecchia dalle virtuosistiche e intricate trame di linee o di Livio Schiozzi dall’uso simbolico e iniziatico della geometria elementare.
Infine, nella chiesa di Santa Maria dei Battuti è collocata un’installazione dello scultore lombardo Claudio Borghi, Hazness (Frontone), in cui il richiamo all’architettura antica viene trasfigurato in scultura.
DIDASCALIE IMMAGINI ALLEGATE:

Livio Schiozzi, Torre, 1986
legno dipinto
150x50x50 cm
photo courtesy © Michele Tajariol

Annibel Cunoldi Attems, Significazione, 1990
acrilico su tela
157,5x157,5x157,5 cm
photo courtesy © Michele Tajariol

Nane Zavagno, Senza titolo, 2020
acrilico su tela
130x160 cm
photo courtesy © Michele Tajariol