Pandora Ritrovata. Il mito riconquistato
Un percorso espositivo che reinterpreta il mito di Pandora attraverso le creazioni di 34 ceramiste campane, che raccontano se stesse e analizzano il mondo contemporaneo, accanto ad opere e reperti archeologici dei Musei provinciali di Salerno.
Comunicato stampa
Un percorso espositivo che reinterpreta il mito di Pandora attraverso le creazioni di 34 ceramiste campane, che raccontano se stesse e analizzano il mondo contemporaneo, accanto ad opere e reperti archeologici dei Musei provinciali di Salerno. È l’originale proposta di un progetto dal titolo “Pandora Ritrovata - Il mito riconquistato”, che sarà inaugurata martedì 25 settembre, alle ore 17.00, presso Museo delle Arti Applicate di Villa de Ruggiero a Nocera Superiore (Salerno). L’evento partendo dal mito di Pandora, si propone di riflettere sul ruolo della donna nella società; la mostra concepita come itinerante sarà allestita in seguito anche a Cava de’ Tirreni e ad Amalfi.
Nato da un’idea dell’artista Livia Moura, PANDORA RITROVATA è un evento curato da Marco Alfano e Anna Rita Fasano, con il coordinamento del Settore Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno, si avvale del sostegno e del patrocinio della Provincia di Salerno, del Comune di Cava de’ Tirreni, del Comune di Vietri sul Mare, del Comune di Amalfi.
All’inaugurazione interverranno l’on. Edmondo Cirielli, Presidente della Provincia di Salerno, Matteo Bottone, Assessore al Patrimonio, Cultura e Beni Culturali della Provincia di Salerno, Giuseppina Esposito, Assessore Politiche del Lavoro, Centri per l’impiego, Pari Opportunità della Provincia di Salerno, Costabile Spinelli, Assessore Attività Produttive e Innovazione Tecnologica della Provincia di Salerno, Marco Esposito, Assessore Attività produttive del Comune di Napoli, Marco Galdi, Sindaco di Cava de’ Tirreni, Gaetano Montalbano, Sindaco di Nocera Superiore, Francesco Benincasa, Sindaco di Vietri sul Mare.
Il progetto Pandora Ritrovata intende aprire un dibattito tra gli addetti del settore della ceramica, a partire dalla tavola rotonda che si terrà nel giorno 25 settembre, alle ore 18,30, con la partecipazione di Adele Campanelli, Soprintendente per i Beni Archeologici per le province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Maura Picciau, Soprintendente BSAE per le province di Salerno e Avellino, Elena Coccia, Avvocato esperta in diritto di famiglia, Teresa De Pascale, dell’Associazione “Terra Prena”, Pasquale Persico, Docente di Economia all’Università di Salerno, Gianfranco Pasquariello, frate francescano e psicologo, Vincenza Cassetta della Fondazione Marisa Bellisario e Flora Calvanese Presidente dell’Associazione “La Rosa di Gerico”; moderatori: Livia Moura, artista, e Marco Alfano, storico dell’arte dell’Università di Siena.
La mostra PANDORA RITROVATA, presenta opere ed installazioni, realizzate di 34 artiste e ceramiste provenienti da tutta la Campania. In questo contesto si trova anche l’omaggio al Monica Amendola (1966-2007), che presenta una scelta di sue opere custodite nel Museo provinciale della ceramica a Villa Guariglia di Raito.
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo, che oltre alle presentazioni dell’on. Edmondo Cirielli, Presidente della Provincia di Salerno, e di Barbara Cussino, Dirigente Musei e Biblioteche Provincia di Salerno, comprende testi di M. Alfano, L. Bazzicalupo, A.R. Fasano, R. Luciano, L. Moura, S. Pacifico, con le riproduzioni a colori di tutte opere esposte.
L’inaugurazione del 25 settembre vedrà anche performance artistiche, con dimostrazioni dell’antica cottura a legna della ceramica nella terra e senza l’impiego di forno (a cura di Lucio Liguori), il concerto di voci salernitano Rosa Aulentissima e nonché la promozione dell’enogastronomia tipica, a cura dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione “Domenico Rea” di Nocera Inferiore, con il contributo di Cantine Marisa Cuomo, Furore, I Sapori di Corbara, Caseificio Aurora La formaggeria di Paolo Amato, Sant’Egidio del Monte Albino.