Panta Rei: Vite migranti lungo la Rotta Balcanica
Mostra multimediale a cura di Anna Clementi e Diego Saccora.
Comunicato stampa
Dal 12 al 22 marzo la sede veneziana di EMERGENCY (Giudecca 212) ospita la mostra multimediale PANTA REI: Vite migranti lungo la rotta balcanica, frutto di anni di esperienza di Anna Clementi e Diego Saccora come operatori umanitari e ricercatori tra Siria, Palestina, Italia, Grecia e Bosnia e di viaggi in Serbia, Croazia, Slovenia, Ungheria e Albania, sempre accanto alle persone in movimento. Inaugurazione martedì 11 marzo alle ore 18:00.
L’esposizione attraverso l'uso di oggetti, foto, storie, suoni e video, compone un percorso esperienziale che racconta i diversi aspetti del viaggio che le persone sono costrette a intraprendere per raggiungere l'Europa.
Il percorso ricalca le principali tappe del viaggio via terra lungo la rotta balcanica di chi - dal Pakistan, dall'Afghanistan, dalla Siria, dall'Iraq, ma anche dal Kosovo, dal Marocco, dall'Algeria, dal Congo e dal Camerun - cerca di raggiungere l'Europa, dal momento della partenza in cui si lasciano casa e affetti, all'attraversamento dei confini, alle violenze, ai respingimenti, alla sospensione della vita in un campo profughi, fino all'arrivo a destinazione, dove identità e memoria personale vanno ricucite per poter nuovamente immaginare un futuro. PANTA REI propone dei momenti di interattività tramite il coinvolgimento diretto del pubblico chiamato a dare il proprio contributo alla realizzazione di un mosaico, che entra a far parte dell’installazione finale.
L'installazione è stata ideata come strumento di sensibilizzazione sulla realtà delle rotte migratorie, sulle condizioni di vita dentro e fuori i campi istituzionali voluti dall'Unione Europea e sull'impatto su territori e popolazione locale, sulle discriminazioni alla base del viaggio e come effetto dell’essere persone migranti.
Lo scopo principale di PANTA REI è renderla un luogo dove custodire e trasmettere la memoria del presente alle nuove generazioni e costruire uno spazio di incontro e riflessione sul tema dei diritti, della libertà di movimento e delle migrazioni.
Nell’ambito della mostra si terranno i seguenti eventi collaterali:
lunedì 17 marzo alle ore 18.00 la visione del film What we fight for. Storie di donne afghane e iraniane lungo la Rotta Balcanica, di Sara Del Dot e Carlotta Marrucci;
sabato 22 marzo alle ore 17.00 la presentazione del libro Tracce in movimento. Archeologia delle migrazioni contemporanee a Lampedusa, di Francesca Anichini.
