Paola Di Bello – MI NY
Inaugura alla Galleria Bianconi di Milano la mostra “MI NY“ personale, presentata da Raffaella Perna, dell’artista, fotografa e video maker Paola Di Bello, la cui ricerca artistica è incentrata sull’indagine delle problematiche socio-politiche dell’ambiente urbano contemporaneo.
Comunicato stampa
Giovedì 18 maggio alle ore 18.00 inaugura alla Galleria Bianconi di Milano la mostra “MI NY“ personale, presentata da Raffaella Perna, dell’artista, fotografa e video maker Paola Di Bello, la cui ricerca artistica è incentrata sull’indagine delle problematiche socio-politiche dell’ambiente urbano contemporaneo.
Il potenziale di cambiamento della società odierna è posto al centro dell’interesse del lavoro di Paola Di Bello che, attraverso l’espediente del “doppio”, punta contemporaneamente lo sguardo sul quotidiano, sul privato e simultaneamente sul globale e l’universale, sull’istante e sull’infinito, sul luogo e il non luogo. Proprio questa tematica della “duplicità” sottende tutta la mostra “MI NY” ideata dall’artista per la Galleria Bianconi di Milano:
due i luoghi indagati, Milano e New York, simboli universali della contemporaneità, delle sue contraddizioni, del suo vivere ed esistere, fino ad entrare nei suoi meccanismi più profondi ed interiori; due le esposizioni, notte e giorno, luce e buio, che concentrandosi in un’unica immagine, impressionando un’unica lastra fotografica, divengono insieme alfa ed omega di uno spazio-tempo finito ed infinto, reale ed irreale ad un tempo; ciò che Paola Di Bello permette al fruitore di vedere è un’ immagine che, allo stesso modo, esiste e non esiste, una sorta di impressione retinica dell’impossibile.
Quasi ad insistere sul tema della “duplicità” l’artista ha pensato di concepire la mostra come un confronto, un dibattito a due appunto, fra il primo ciclo da lei operato con la tecnica della doppia esposizione “ Rear Window, New York “ e l’ultimo, operato con la stessa tecnica , “Ora e qui, Milano”.
“Rear Window”, ovvero la “finestra sul cortile“ di Alfred Hitchcok, è un progetto sviluppatesi nel corso di più di un decennio, dal 2000 al 2012, il cui punto di partenza dell’indagine non sono i monumenti, i simboli noti, le icone eroiche della società contemporanea, ma bensì la visione umile, comune di tutti i giorni, quella che non ci impressiona, ma che realmente viviamo e che, come tale, ci condiziona, ci forma, ci plasma, come individui e come collettività .
Come dice la stessa Paola Di Bello “Rear Window consiste in una serie di fotografie di paesaggi urbani ripresi dalle finestre di abitazioni di cittadini. Quello che mi interessa in questo progetto è guardare la città, le strade, i paesaggi urbani, dal punto di vista di chi abita lo spazio urbano, da un punto di vista interno, partecipato”, simultaneamente la doppia esposizione, la compresenza di notte e giorno, crea uno spaesamento, pone un enigma.
Questo enigma diviene ancora più forte, più straniante nella serie “Ora e qui“ - ciclo pensato e realizzato per lo stesso luogo in cui è stato primariamente esposto, il Museo del Novecento di Milano -, in questo caso la realtà è ancora più “ectoplasmatica”, persone reali e fantasimi convivono, realtà e irrealtà coincidono, urge una domanda di verità.
La mostra sarà visibile alla Galleria Bianconi di Milano fino al 22 giugno 2017.