Paolo Amoretti / Ilaria Berenice – Tracce di Esistenza

Informazioni Evento

Luogo
VILLA CAFFARENA
Villa Caffarena, Via Abbazia, Serravalle Scrivia, AL, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
01/09/2024

ore 17

Contatti
Telefono: +39 3496078972
Email: arteandcuisine@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Ilaria Berenice, Paolo Amoretti
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Mostra bipersonale di Paolo Amoretti e Ilaria Berenice.

Comunicato stampa

"Tracce di Esistenza"

Mostra bipersonale di Paolo Amoretti e Ilaria Berenice

Villa Caffarena, Serravalle Scrivia (AL)
Inaugurazione: 1 settembre 2024, ore 17:00
Mostra aperta fino al 22 settembre 2024
Ingresso Libero

La serata di inaugurazione sarà arricchita dalla performance poetica di Gianluca Gismondi e dal concerto del gruppo Centro Asociale. A seguire, verrà offerto un rinfresco enogastronomico a cura di Arte and Cuisine aps, per celebrare l'arte e la cultura del territorio.

La mostra, organizzata da Arte and Cuisine aps con il Patrocinio del Comune di Serravalle Scrivia (AL), proseguirà fino al 22 settembre 2024.

L'ingresso è libero e aperto a tutti.

Per ulteriori informazioni:
Tel. 349 6078972
[email protected]

www.arteandcuisine.org

 

L'associazione Arte and Cuisine aps è lieta di presentare la mostra bipersonale di pittura "Tracce di Esistenza", che vede protagonisti gli artisti Paolo Amoretti e Ilaria Berenice. La mostra inaugurerà il 1 settembre alle ore 17:00 presso Villa Caffarena, Serravalle Scrivia (AL).

 

La serata di inaugurazione sarà arricchita da una performance poetica di Gianluca Gismondi e un concerto del gruppo Centro Asociale, che contribuiranno a creare un’atmosfera unica e coinvolgente. A seguire, sarà offerto un rinfresco enogastronomico a cura di Arte and Cuisine, per celebrare l'arte e la cultura del territorio. L'ingresso all'evento è libero.

"Tracce di Esistenza" è un progetto espositivo che esplora il rapporto tra astrazione e figura umana attraverso una serie di opere inedite. Amoretti e Berenice combinano magistralmente l’energia pura del colore e del segno con sagome stilizzate di figure umane, prive di volto, che emergono e si dissolvono nelle loro tele. Queste figure, apparentemente spersonalizzate, sono tuttavia animate da un dinamismo vitale, suggerendo la presenza invisibile ma palpabile dell'essere umano nel caos del mondo contemporaneo.

Le sagome rappresentano l'imperfezione e la vulnerabilità dell'uomo in una società dove l'immagine e l'apparenza dominano. Esse rivelano l'essenza di un'umanità che si muove in un oceano di energia in continua evoluzione, tra luci e ombre, contrasti e sfumature. È un’esplorazione profonda dell'identità, che va oltre la superficialità, invitando lo spettatore a riflettere sulla vera natura dell’esistenza.

L'astrazione, per entrambi gli artisti, diventa così un linguaggio universale e istintivo, un modo per esprimere l'interiorità e la complessità dell'animo umano. In un mondo dove l'immagine spesso schiaccia l'individuo sotto il peso delle aspettative, "Tracce di Esistenza" offre uno spazio di libertà, dove l'essere umano può riemergere nella sua autenticità.

La mostra proseguirà fino al 22 settembre presso Villa Caffarena. L'evento è organizzato da Arte and Cuisine aps, con il Patrocinio del Comune di Serravalle Scrivia (AL). P

Paolo Amoretti: LUmanità Tra Ombre e Luci

Nella serie di opere esposte in "Tracce di Esistenza", Paolo Amoretti ci introduce in un mondo vibrante e dinamico, dove la figura umana emerge in una forma stilizzata e spersonalizzata. Le sagome presenti nei suoi dipinti sono prive di volto, ma piene di vita e movimento. Questi lavori esplorano la condizione umana, mettendo in evidenza la fragilità dell'identità in una società che spesso privilegia l'apparenza rispetto alla sostanza.

Le composizioni di Amoretti si caratterizzano per l'uso audace del colore e la tensione tra astrazione e rappresentazione. Le figure, pur essendo ridotte a semplici contorni, raccontano storie complesse di esistenza, interazione e mutamento. Le linee nere, le sovrapposizioni di colori e le texture stratificate contribuiscono a creare un senso di movimento perpetuo, riflettendo l'energia che permea ogni singola opera.

Questi quadri sono un invito a guardare oltre l’apparente semplicità delle forme, per scoprire un'umanità in continua trasformazione, che naviga tra le ombre e le luci dell’esistenza. Amoretti ci guida attraverso un viaggio emotivo e riflessivo, dove ogni figura rappresenta una traccia di vita, un frammento di un più vasto racconto collettivo.

Ilaria Berenice: Tra Energia, Movimento e Poesia

Le opere di Ilaria Berenice, esposte nella mostra "Tracce di Esistenza", offrono uno sguardo profondo e viscerale sull'umanità, esplorando temi di luce, energia e movimento, sono un’esplorazione profonda dell’essenza stessa dell’energia, intesa non solo come fenomeno fisico, ma come entità vibrante, vivente, che si manifesta attraverso la luce e i colori. Ogni opera sembra pulsare di vita propria, catturando lo spettatore in un vortice di colori intensi e forme fluide che evocano un senso di eterno divenire.

Queste composizioni, ricche di dinamismo e vitalità, integrano figure umane stilizzate in movimento, immerse in un mondo luminoso e colorato, seguendo il flusso dell’energia che le avvolge. La presenza della luce, spesso centrale nei suoi lavori, diventa simbolo di vita, di un'energia cosmica che avvolge e guida l'umanità nel suo cammino. In alcuni lavori, le figure umane si muovono in processione verso questa luce, quasi attratte da una forza superiore, mentre in altri, l'energia scaturisce dall'interno, esplodendo in un'espressione di pura vitalità.

Il tema del camminare diventa una potente metafora del movimento e dell’interazione tra l’essere umano e l’energia. Le figure, lontane da una rappresentazione statica, partecipano attivamente al flusso energetico, danzando e interagendo con esso in un caleidoscopio di emozioni e movimenti. In questo contesto, l’opera pittorica diventa un veicolo per esplorare la connessione profonda tra l’uomo e le forze invisibili che permeano l’esistenza.

Attraverso una tecnica che combina astrazione e rappresentazione, Berenice ci invita a riflettere sul nostro posto nell'universo, sulla continua ricerca di significato e connessione con qualcosa di più grande di noi stessi. Ogni tela racconta una storia di movimento e trasformazione, dove i confini tra il materiale e l'immateriale, tra il visibile e l'invisibile, si sfumano, creando un’esperienza visiva e emotiva che lascia un segno indelebile nell'animo dello spettatore.

Ogni dipinto è accompagnato da una poesia creata appositamente dall'artista, che funge da eco, risposta, o interrogativo nato dall’incontro tra il visivo e il verbale. Queste poesie non si limitano a commentare o descrivere le opere, ma ampliano e approfondiscono l’esperienza sensoriale ed emotiva dello spettatore. Insieme, arte e poesia invitano l’osservatore a intraprendere un viaggio dove colori, forme, parole e significati si intrecciano, dando vita a un’esperienza artistica totale.