Paolo Avanzi – Proliferazioni dinamiche

Informazioni Evento

Luogo
SALA COMUNALE
Via Valle Intelvi 9 (22020) , Argegno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato e domenica ore 15.30 - 18.30 o su appuntamento

Vernissage
15/06/2013

ore 17

Contatti
Email: spaziointelvi11@yahoo.com
Sito web: http://www.spaziointelvi11.com
Artisti
Paolo Avanzi
Curatori
Franca Doriguzzi
Generi
arte contemporanea, personale

Personale dedicata al nuovo filone pittorico di Paolo Avanzi. Dal dinamismo della frammentazione al dinamismo della proliferazione di forme e concetti visivi rappresentati simultaneamente.

Comunicato stampa

Paolo Avanzi inaugura con questa personale un nuovo indirizzo nell’ambito della propria ricerca pittorica che costituisce senz’altro una netta evoluzione rispetto al proprio “tradizionale” stile improntato alla frammentazione e deformazione della figura umana.

Il dinamismo che veniva espresso dalla deformazione dei singoli frammenti dell’immagine si sviluppa ora grazie alla compresenza di soggetti o schemi concettuali diversi in un rapporto dialettico che sprigiona energia. È come se le singole tessere dell’opera pittorica si rompessero e confondessero per far emergere in tutta la loro forza la singola immagine che tenevano confinata in sé.

Un cambio di marcia quindi che da una ricerca di tipo visuale passa ad una ricerca di contenuti priva di quei vincoli determinati dalla stretta adesione ad un modello predefinito come quello dello specchio deformante.
Quasi che l’artista, non più appagato da una pittura basata sull’osservazione (sia pure straniante) della realtà, si fosse deciso ad assumere un atteggiamento propositivo verso la realtà contemporanea, abbracciandone e riassumendone in un unico colpo d’occhio tutte le lacerazioni e contraddizioni.

Un atto di coraggio sicuramente, dato che l’abbandono di un percorso consolidato, come quello che gli ha permesso di essere facilmente identificato, non è immune da rischi come quello appunto di non essere subito riconosciuto o di essere chiuso dalla massa sterminata di talenti o presunti tali oggi in circolazione.
Ma è un rischio che Paolo Avanzi crede valga la pena di correre, nella fiducia che questo nuovo approccio gli consenta di agire in modo più diretto sulla complessità di un presente in continua evoluzione.

La varietà dei soggetti trattati con la medesima impronta, tesa a integrare e assorbire una simultaneità di prospettive non solo visive ma anche concettuali, sembra dimostrare che il cambio di passo dell’artista sia già una realtà, e che i vincoli stilistici che lo avevano trattenuto sulla figura umana siano oramai superati. Come a dire che gli scenari che si profilano per lui potrebbero essere non meno ampi di quelli che si aprono alla sua mente.

Franca Doriguzzi