Paolo Bielli – L’Indiano e la Fata
Partendo da un disegno infantile, “L’Indiano e la Fata” torna al punto di partenza: il disegno. E’ un lungo percorso dove, attraverso varie tecniche come l’incisione, la pittura, la performance, la fotografia, il video, Bielli ritorna con questa mostra segnando su carta e cartoni con matite, chine, pastelli e acquerelli.
Comunicato stampa
Partendo da un disegno infantile, “L’Indiano e la Fata” torna al punto di partenza: il disegno. E' un lungo percorso dove, attraverso varie tecniche come l'incisione, la pittura, la performance, la fotografia, il video, Bielli ritorna con questa mostra segnando su carta e cartoni con matite, chine, pastelli e acquerelli. Toni prevalentemente oscuri ma anche rosa folli e verdi piselli.
Sguardi di figure che ci osservano, amici e nemici, ma il personaggio protagonista ,“Il Pugile Rosa”, si specchia e passa in un'altra dimensione, esce dal ring e fantastica, si toglie la pelle, salta su una giostra sbattendo la testa contro Saturno e diventa surreale.
Segni che graffiano e incidono la superficie assorbente di cartone, macchie che si dilatano minacciose e assumono altre forme. Il formato ristretto di cartolina si moltiplica e contagia ogni cosa. Sgretolata la materia, rimane una traccia di ricordi umani, planetari, surreali e maledettamente terrestri.
I lavori dell' artista Romano Paolo Bielli sono sempre conturbati, trafitti dal tempo, annegati in pozze selvagge che sfumano a volte i contorni e, come una carta geografica, tracciano la storia della sua vita.