Paolo Bottarelli – I bordi del mondo
Il bordo del bordo come luogo di incontro, territorio senza confini. Una mostra di Paolo Bottarelli curata da Jean Blanchaert.
Comunicato stampa
Bordo, confine, limite, margine, estremità, invisibili o visibilissime, nelle opere di Paolo Bottarelli esposte in questa mostra nell' Antico Oratorio della Passione della basilica di S. Ambrogio a Milano.
In questo luogo storico milanese, che da diversi anni ospita esibizioni di artisti e designer italiani e stranieri, sarà presentata e curata da Jean Blanchaert la mostra dell'artista italiano residente da un decennio a Berlino, Paolo Bottarelli, che si è cimentato con una delle più attuali tematiche contemporanee: l’idea di confine, bordo, limite, frontiera.
Fotografie, dipinti, sculture, danno spunti a riflessioni sull’idea di frontiera come scoperta, sulla figura dell’artista stesso nella sua condizione di viaggiatore, nomade e sperimentatore in bilico tra territori fisici e simbolici. Le ultime opere di Bottarelli cercano di evocare e di riflettere su questi dilemmi attraverso immagini poetiche, unendo fotografia, disegni opere pittoriche e sculture.
Il concetto di bordo e di confine geografico/politico dialoga con un discorso filosofico/poetico in queste opere, dove si puo osservare dal micro al macrocosmo i molteplici confini identitari, in dialogo e in relazione alle dinamiche politico-sociali in cui tutti noi dovremmo esser chiamati a confrontarci.