Paolo Pellion – Teatrarte

Informazioni Evento

Luogo
CASA D'ASTE DELLA ROCCA
via Della Rocca 33 10123 , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Vernissage
05/11/2016

ore 18

Artisti
Paolo Pellion di Persano
Curatori
Carlo Quartucci, Carla Tatò
Generi
fotografia, personale

Un nuovo progetto espositivo inaugurato dalla Casa d’Aste Della Rocca in collaborazione con smb studio berlin.

Comunicato stampa

Avendo il progetto espositivo assunto una dimensione e un'importanza inaspettata, Casa d’Aste della Rocca e nmb studio berlin sono lieti di annunciare che l’opening di Teatrarte si terrà nell’ambito della notte delle arti contemporanee. La mostra si presenterà con un allestimento nuovo, rispetto al primo progetto espositivo, di modo da poter dare maggior rilievo all’evento attraverso un legame imprescindibile dall’edizione del catalogo. Sarà infatti il catalogo a tracciare le linee guida dell’esposizione, con nuovi contributi artistici e performativi con la curatela di Carlo Quartucci e Carla Tatò.
La mostra sarà costruita come un allestimento in divenire incentrato sulla struttura drammaturgica di prologo + atti (i 12 capitoli del catalogo) + epilogo e si configurerà come una vera e propria installazione artistico-scenica. Le fotografie di Pellion, appoggiate sui tavoli-palcoscenico, sono gli attori di una narrazione scenica. Ogni capitolo è un palcoscenico, ogni foto è un personaggio che recita e interpreta la partitura del libro-catalogo della mostra.
Lo spazio della casa d'aste diviene il paesaggio drammaturgico work-in-progress che si modifica e si arricchisce ogni giorno che passa delle azioni creative di chi lo allestisce e di chi lo vive, fino a raggiungere il pathos dell'azione teatrale negli ultimi giorni di esposizione.
Nell’importante cornice dell’inaugurazione di Artissima e dei principali eventi legati all’arte contemporanea, verrà quindi ricollocata l’apertura della mostra con la presentazione dell’edizione nella nuova forma di libro d’arte, seguendo la regia drammaturgica di Quartucci e Tatò, con nuovi contributi di Paolo Pellion di Persano, del curatore e critico museale Rudi Fuchs e dello storico dell’arte Francesco Poli.