Papaveri e papere
Nuova mostra presso gli spazi di OVO Officina Visuale Orizzontale, un artist-run space situato nel nel quartiere storico dei Rivocati.
Comunicato stampa
Aprirà Domenica 28 aprile 2024, alle ore 18.30 la mostra collettiva “Papaveri e Papere”, negli spazi di OVO Officina Visuale Orizzontale, in via Rivocati 79 a Cosenza.
Una riflessione sulla Resistenza e la Liberazione attraverso le opere di Andrea Amoroso, Andrea Gallo, Pino Gallo, Alfredo Granata, Francesca Mazzagatti, Marco Serravalle, Testi Manifesti e Mario Verta.
In questa esposizione dialogano differenti linguaggi artistici e, in particolare, scrittura e arte visiva si intrecciano, e certamente non è un caso. La potenza immaginifica delle immagini e le possibilità sovversive della scrittura si rimandano e si rinforzano a vicenda rispetto al potere, inteso come strumento e scopo, censorio e confermativo dello stato di fatto.
Il titolo, una citazione della canzone presentata da Nilla Pizzi a Sanremo nel ’52 e scritta (tra gli altri) da Mario Panzeri, lo stesso che il Partito Fascista provò a censurare in diverse occasioni, disturbato dalla satira allusiva dei suoi testi. Le interpretazioni del brano sono state molteplici, alcune contrastanti tra loro: Panzeri ha comunque sempre sostenuto che il testo gli fosse stato suggerito dalla “prosopopea di certi personaggi politici”.
Il potenziale evocativo e sovversivo dei papaveri e delle papere è quindi, una traccia per una scampagnata di gruppo, verbo-visiva, intorno ai temi della libertà, della comunicazione, del continuo confronto tra imponenza e fragilità. Il papavero, d’altronde, è il fiore del partigiano, un fiore spontaneo, leggerissimo e tenace, che tende a proliferare modificando completamente il paesaggio su cui sboccia.
Dopo la serata di apertura la mostra proseguirà, e sarà visitabile su appuntamento, fino al 15 Maggio 2024.
Breve Presentazione Andrea Amoroso
Andrea Amoroso ha conseguito nel 2010 il dottorato in Scienze Letterarie presso l'Università della Calabria. A tutto il 2015 ha collaborato con la cattedra di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università della Calabria come assistente alla didattica. Ha pubblicato saggi critici su poeti italiani del secondo Novecento, fra i quali Amelia Rosselli, Lorenzo Calogero, Antonella Anedda. Suoi articoli sono apparsi su Critica letteraria, Filologia antica e moderna, Il Ponte, Fata Morgana, Nazione Indiana e ha partecipato a numerosi volumi collettanei di studi letterari sul Novecento italiano e di critica letteraria. Nel 2018 è uscita una sua monografia sulla poesia di Amelia Rosselli, Lorenzo Calogero e Bartolo Cattafi per i tipi di Mimesis. Per quanto concerne la produzione poetica ha pubblicato quattro raccolte: E pur nella rosa persiste (Manni, 2005), L'ora prima del giorno (Kolibris, 2012), Luoghi fatui (Robin, 2015), Senza sonno (Oedipus, 2018).
Breve Presentazione Andrea Gallo
Andrea Gallo nasce a Cosenza, dopo aver studiato Architettura a Reggio Calabria si trasferisce a Firenze per studiare Entertainment Design. Ha lavorato come scenografo in numerose produzioni teatrali e audiovisive. Attualmente dirige a Cosenza la scuola libera di pittura e disegno OVO. Il suo lavoro gioca sulle possibilità di evocazione messe a disposizione dalla pittura: tramite la raffigurazione imbastisce dialoghi con eventi storici contemporanei, altre opere d’arte, codici visivi consueti, senza ricercare effetti di senso o di verosimiglianza espliciti.Il risultato di questa ricombinazione è una sorta di enigma visivo che chiunque guarda può interpretare e risolvere liberamente.
Breve presentazione Pino Gallo
Scrittore e pittore. È venuto a mancare prematuramente lo scorso mese, Pino Gallo era anche noto come “Chen Pho Than” per i trascorsi di militanza nella sinistra extraparlamentare negli anni 70. Le opere in esposizione in mostra vogliono essere un omaggio a un protagonista, irriverente e rivoluzionario per indole, del Sessantotto nel Sud Italia e di cui per Cosenza era stato un vero e proprio simbolo. Un militante autentico in politica e nella vita civile, amava affidare il lato più intimo e simbolista alla pittura, che ha sempre affiancato agli altri suoi interessi.
Breve Presentazione Alfredo Granata
Alfredo Granata è nato a Celico (CS) nel 1956. Nel 1976 si diploma al Liceo Artistico di Cosenza e nel 1980 termina gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Alla fine degli anni ‘70 manifesta un forte interesse verso la materia della pittura che culminerà nella tridimensionalità dell’opera. E’ attratto dalla Pop - Art e dintorni. Nel 1980 conosce Alberto Burri nel suo studio a Grottarossa (RM) in occasione della sua tesi sul grande maestro contemporaneo.
Ritorna in Calabria per viverci e lavorare.
Viene invitato alla 48° edizione delle Biennale internazionale d’arte di Venezia nell’ambito del progetto Oreste. Numerose sono le partecipazioni a mostre collettive e personali nel lungo percorso della sua carriera artistica.
Negli ultimi anni, all’attività d’artista, è maturato l’interesse di proporre ed organizzare eventi d’arte. Vive e lavora in una periferia di provincia ed fortemente convinto di essersi posizionato al centro del mondo.
Breve Presentazione Francesca Mazzagatti
Artista calabrese classe ‘97. Dopo gli studi in Graphic Design e una formazione concentrata sulla digital art e sull’illustrazione, si avvicina alle tecniche pittoriche più tradizionali prediligendo la pittura ad olio e acrilica.
Dopo varie collaborazioni con privati e associazioni, entra a far parte del team docenti della scuola di pittura cosentina Officina Visuale Orizzontale dove tiene corsi di pittura e illustrazione per adulti e ragazzi.
Breve Presentazione Marco Serravalle
Fumettista e docente di fumetto. Dopo la maturità artistica, nel 2006 consegue il diploma presso la Scuola Internazionale Comics a Roma, specializzandosi in disegno per fumetto estero. Ha collaborato con le case editrici Ef Edizioni (Milano), CrazyMonkeyInk (USA), Edizioni Erranti (Cosenza), GialloChina/ Edizioni Pnendragon (Cosenza) ed è tra i fondatori della fanzine “The Mirror: Frammenti di Realtà”. Tra le pubblicazioni recenti si segnala “L’inganno della Memoria”.
Breve Presentazione Testi Manifesti
Testi Manifesti è Marco Petrucci. Art director e graphic designer, fa il grafico da quando faceva i cartelloni alla scuola elementare. Originario di Brindisi, classe 1986, vive e lavora a Roma. Dal 2013 ha come alter ego Testi Manifesti, il progetto che trasforma frasi emblematiche della cultura pop, citazioni musicali, cinematografiche, di attualità e politica in manifesti d’autore. Tra le varie collaborazioni: EMERGENCY, Feltrinelli, CHEAP festival, Scomodo, ARCI, Cinemazero e Paolo Iabichino. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo libro “Ex Voto” per People pub.
Breve Presentazione Mario Verta
Mario Verta, nato a Cosenza, è un medico, artista per vocazione. Si avvicina giovanissimo al disegno e alla pittura complice la presenza della madre Filomena Savino, premiata pittrice naif calabrese degli anni 70 e 80. Dopo aver sperimentato diverse tecniche (tra cui l’aerografia), dopo intensi studi e ricerche, è approdato alla pittura acrilica con l’utilizzo di vari altri materiali e medium e l’ausilio della computer-grafica. Nel 2007 è tra i fondatori della associazione d’arte e cultura “SOTTOSUOLO” di Rende (CS). Dal 2015 è cofondatore della "Street Art School Cosenza" una delle prime scuole di street art italiane. Insieme ad Amaele Serino ha formato un duo artistico denominato BRO con cui ha vinto il Premio di arte contemporanea Premio Pandosia 2015. Con i BRO ha eseguito diverse opere di Street Art a Cosenza e in Provincia. Ha all’attivo diverse partecipazioni a mostre nazionali ed internazionali.