Papirotour. L’Antico Egitto in biblioteca
In occasione del 150° anniversario dell’istituzione del Servizio Biblioteche, il Museo Egizio inaugura il “PAPIROTOUR. L’Antico Egitto in biblioteca”, una mostra itinerante che dal 10 aprile 2019 al 30 marzo 2020 farà tappa in 12 biblioteche cittadine, un mese in ciascuna sede.
Comunicato stampa
In parallelo alle sue mostre che valicano i confini di quattro continenti, il Museo Egizio presenta un progetto speciale pensato per avvicinare i cittadini al proprio patrimonio culturale e stimolare l’interesse e la passione per una delle più affascinanti civiltà del passato.
Sviluppato in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi, PapiroTour raggiungerà i quartieri della città più distanti dal centro per offrire un progetto inclusivo che trova proprio nelle biblioteche un nuovo pubblico a cui l’Egizio ha deciso di fare anche un altro regalo: a tutti i possessori della tessera Biblioteche Civiche sarà riservata la gratuità d’ingresso al museo per tutta la durata della mostra e fino al 31 dicembre 2020*.
Con PapiroTour, il Museo Egizio intende rinforzare il legame con il territorio attraverso le Biblioteche Civiche, frequentate da un pubblico molto eterogeneo e attento all’offerta culturale della città: sono 298.165 i tesserati, di cui oltre 10 mila si sono iscritti nel 2018.
In omaggio al patrimonio librario cittadino, il tema centrale della mostra è il papiro, la scoperta dei geroglifici e di altre forme di scrittura egizia; il percorso espositivo si sviluppa infatti intorno al Libro dei Morti di Taysnakht, una specie di guida di viaggio per accompagnare il defunto verso l’aldilà. La lunga teca (circa due metri) verrà affiancata ad otto grandi pannelli con immagini e testi che spiegano gli aspetti peculiari del reperto e della civiltà egizia.
L’oggetto in mostra è una fedelissima replica dell’originale, realizzata nell’ambito di “Liberi di Imparare”, un progetto nato da una collaborazione con la Casa Circondariale Lorusso-Cutugno di Torino, i cui detenuti hanno prodotto copie straordinariamente verosimili sotto la guida dei curatori del Museo Egizio.
Il nome “Libro dei Morti”, coniato a metà dell’Ottocento dall’archeologo tedesco Karl Richard Lepsius, indica un insieme di formule a cui gli antichi Egizi si affidavano per affrontare il pericoloso viaggio nel regno di Osiride.
Durante la mostra, presso le biblioteche, saranno proposti appuntamenti di approfondimento con i curatori del museo (vedi scheda allegata) e altre attività per adulti e bambini.
“Il percorso che il Museo Egizio ha intrapreso in questi anni - spiega la Presidente del Museo Egizio, Evelina Christillin - si sviluppa attraverso quella molteplicità di attività a cui un’istituzione culturale è, per sua natura, chiamata. Così come l’esposizione della collezione non può prescindere da studio, ricerca scientifica e conservazione, l’opera di promozione al pubblico deve ambire a ben più che al mero incremento dei visitatori. Noi abbiamo infatti il dovere di stimolare l’ampliamento del nostro bacino di utenza in un’ottica di inclusione sociale e avvicinamento a chi ha minori opportunità di accesso alla cultura. Nascono così i nostri progetti con i detenuti, con il sistema ospedaliero, quelli dedicati ai migranti, fino a questa nuova iniziativa che ci porta nelle biblioteche civiche torinesi e che risponde all’obiettivo essere un punto di riferimento per la comunità avvicinandoci ad essa”.
La rete delle Biblioteche Civiche Torinesi conta 18 sedi e un Bibliobus itinerante, con tre punti presso la Casa Circondariale “Lorusso-Cutugno” e l’Istituto Penale per i Minorenni “Ferrante Aporti”.
Ai servizi di prestito e alla biblioteca digitale, si aggiungono ogni mese incontri, gruppi di lettura e altre attività.
Il Museo Egizio custodisce a Torino una collezione di oltre 36.000 reperti, di cui 3.300 esposti nelle sale museali a cui si aggiungono oltre 11.000 reperti nei depositi visitabili.
La straordinaria raccolta di statue, papiri, sarcofagi e oggetti di vita quotidiana consente al visitatore un viaggio nel tempo attraverso più di 4.000 anni di storia, arte, archeologia, alla scoperta di una delle più affascinanti civiltà del passato.
10 APRILE > 4 MAGGIO 2019
BIBLIOTECA CIVICA
DON LORENZO MILANI
7 MAGGIO > 9 GIUGNO 2019
BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI
12 GIUGNO > 29 GIUGNO 2019
BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE
2 LUGLIO > 26 LUGLIO 2019
BIBLIOTECA CIVICA MUSICALE ANDREA DELLA CORTE
3 AGOSTO > 1 SETTEMBRE 2019
MAUSOLEO DELLA BELA ROSIN
3 SETTEMBRE > 28 SETTEMBRE 2019
BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO
2 OTTOBRE > 26 OTTOBRE 2019
BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE
5 NOVEMBRE > 23 NOVEMBRE 2019
PUNTO DI SERVIZIO BIBLIOTECARIO I RAGAZZI E LE RAGAZZE DI UTØYA
27 NOVEMBRE 2019 > 4 GENNAIO 2020
BIBLIOTECA CIVICA
DIETRICH BONHOEFFER
10 GENNAIO > 31 GENNAIO 2020
BIBLIOTECA CIVICA NATALIA GINZBURG
5 FEBBRAIO > 29 FEBBRAIO 2020
BIBLIOTECA CIVICA RITA ATRIA
4 MARZO > 29 MARZO 2020
BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI
GLI APPUNTAMENTI SPECIALI CON I CURATORI DEL MUSEO EGIZIO:
Calendario completo su www.museoegizio.it
BIBLIOTECA CIVICA DON LORENZO MILANI
Falchera | Viale dei Pioppi, 43
Martedì 16 aprile 2019 ore 15.30
Alessia Fassone
DEL PAPIRO NON SI BUTTA VIA NULLA: UN MATERIALE MULTIUSO
L’impiego più conosciuto del papiro è legato alla fabbricazione della carta, ma gli utilizzi di questa pianta sono molteplici e spaziano dalla vita quotidiana al corredo funerario.
BIBLIOTECA CIVICA CASCINA MARCHESA
Rebaudengo | Corso Vercelli, 141/7
Martedì 14 maggio 2019 ore 17.00
Daniela Galazzo
GLI OSTRAKA FIGURATI DI DEIR EL-MEDINA
Gli ostraka sono piccoli pezzi di ceramica o pietra, usati dagli antichi Egizi per scrivere e disegnare. Ritrovati nel villaggio degli operai di Deir el-Medina, sono una preziosa testimonianza dell’arte non ufficiale dell’antico Egitto.
BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI
Barriera di Milano | via Leoncavallo, 17
Giovedì 23 maggio 2019 ore 17.00
Paolo Marini
L’ARTE NELL’ANTICO EGITTO E IL RINASCIMENTO FARAONICO
Un viaggio “lungo migliaia di anni” porterà alla scoperta delle bellezze dell’arte egizia fino all’VIII secolo a.C.
In questo periodo, noto come Rinascimento faraonico, si recuperano modelli artistici del passato, così come secoli dopo fecero i fiorentini del XV secolo.
BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE
Centro | Via della Cittadella, 5
Mercoledì 12 giugno 2019 ore 17.00
Enrico Ferraris
LA CASSETTA DI KHA
Un viaggio nel mondo dei colori e nelle tecniche pittoriche degli artigiani Egizi, oggi possibile grazie alle indagini scientifiche condotte sui reperti della collezione.
BIBLIOTECA CIVICA MUSICALE ANDREA DELLA CORTE
Parella | Corso Francia, 186
Martedì 16 luglio 2019 ore 17.00
Enrico Ferraris
IL LIBRO DEI MORTI DI MERIT
Oltre al Libro dei Morti di Kha, rinvenuto nella sua tomba nel 1906, esiste un secondo papiro funerario meno noto, attribuito alla moglie Merit e oggi conservato a Parigi.
MAUSOLEO DELLA BELA ROSIN
Mirafiori Sud | Strada Castello di Mirafiori, 148/7
Lunedì 5 agosto 2019 ore 20.30
Paolo Marini
LA MAGIA NEI TESTI FUNERARI DELL’ANTICO EGITTO: LA FORMULA PER VIVIFICARE GLI USHABTI
Nei Libri dei Morti del Nuovo Regno (1539 – 1077 a.C.) si trova la formula per “vivificare” gli ushabti. Queste statuette, raffiguranti il defunto, sono pronte a lavorare per lui nell’Aldilà.
BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO
Aurora | Lungo Dora Agrigento, 94
Mercoledì 25 settembre 2019 ore 17.30
Tommaso Montonati
PRIMA DEI LIBRI DEI MORTI: I TESTI DEI SARCOFAGI
Un incontro alla scoperta degli “antenati” del Libro dei Morti: 1.185 formule che supportavano i defunti nel viaggio nell’Aldilà, nel Medio Regno (1980 – 1700 a.C.).
BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE
Mirafiori Sud | Via Candiolo, 79
Martedì 8 ottobre 2019 ore 17.00
Federico Poole
ESISTE LA MALEDIZIONE DEL FARAONE?
Ha ispirato film, romanzi, articoli di giornale e inchieste… Ma esiste veramente la maledizione del faraone?
BIBLIOTECA CIVICA FRANCESCO COGNASSO
Lucento | Corso Cincinnato, 115
Giovedì 7 novembre 2019 ore 17.00
Divina Centore
FIORI E ALBERI SACRI NELL’ANTICO EGITTO: TRA SIMBOLISMO E MATERIALITÀ
L'interesse pratico e religioso degli Egizi per la flora si manifesta in molte delle evidenze materiali che ci sono pervenute: fiori, ghirlande e alberi assumono importanti significati simbolici.
PUNTO DI SERVIZIO BIBLIOTECARIO I RAGAZZI E LE RAGAZZE DI UTØYA
Campidoglio | Via Zumaglia, 39
Mercoledì 20 novembre 2019 ore 17.00
Federica Facchetti
GLI AMULETI
Indossato sia in vita che dopo la morte, un amuleto poteva allontanare o prevenire il male. Dal materiale e dalla forma dipendeva il suo potere magico: il Libro dei Morti ci spiega come usarli.
BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER
Lingotto | Corso Corsica, 55
Martedì 3 dicembre 2019 ore 17.00
Susanne Töpfer
IL LIBRO DEI MORTI DI KHA
Scritto in geroglifici corsivi da uno scriba con una calligrafia nitida e precisa, e illustrato da vignette a colori di ottima qualità, il Libro dei Morti di Kha, è una preziosa testimonianza delle credenze religiose egizie.
BIBLIOTECA CIVICA NATALIA GINZBURG
San Salvario | Via Cesare Lombroso, 16
Mercoledì 22 gennaio 2020 ore 17.00
Paolo Del Vesco
I TESTI FUNERARI RIPRODOTTI SULLE PARETI DELLE TOMBE
Formule e preghiere per i defunti non furono scritte solo su papiro, ma anche sulle pareti delle tombe di faraoni e alti funzionari. Insieme leggeremo alcuni passi di questi testi millenari.
BIBLIOTECA CIVICA RITA ATRIA
Barca - Bertolla | Strada San Mauro, 26
Martedì 11 febbraio 2020 ore 17.00
Beppe Moiso
ELEMENTI ARCHITETTONICI SUI PAPIRI
I papiri non riproducono solo formule magiche ma anche elementi architettonici o sezioni di tombe: si tratta di documenti rarissimi e fondamentali per conoscere questa antica civiltà.
BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI
Santa Rita | Corso Orbassano, 200
Giovedì 5 marzo 2020 ore 15.30
Alessia Fassone
GLI OSTRAKA ERANO SOLO LA BRUTTA COPIA DEI PAPIRI?
Certo che no! Anzi alcuni rivelano contenuti molto interessanti dal punto di vista sia storico che artistico nonostante la natura “riciclata” del materiale.